tag:blogger.com,1999:blog-270392802024-03-07T10:51:42.135+01:00Il Manuale Del RimorchioUn agile manuale di guida per mezzi di rimozione, ma anche un coacervo di consigli e chicche per abbordare ragazze nei locali, e non solo. Dritte su come rompere il ghiaccio, su come conquistare il cuore di colei che vi accende, su come rendere corrisposto il sentimento che vi tormenta dolcemente. Seguitele, e raccontateci poi con quale angolazione lei è caduta ai vostri piedi.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-79967852117493262302007-09-09T12:27:00.000+02:002007-09-09T15:52:35.606+02:00Nel precedente intervento vi abbiamo lasciato con una questione in sospeso. Durante questi mesi di pausa ci è stato possibile elaborare in una forma comprensibile e priva della parola "collotolissima" un testo che riuscisse a spiegare in maniera esauriente di cosa si occupa quello che è stato da noi battezzato..<br /><br /><span style="font-weight: bold;">IL PROGETTO GABBO</span><br />Il progetto gabbo è, come accennato nell'intervento precedente, un programma sperimentale di recupero ed assistenza a soggetti affetti dal morbo della timidezza. Una delle manifestazioni più comuni e devastanti di questo flagello della società è la difficoltà che i malati trovano nel sostenere lo sguardo altrui. Sempre nel precedente intervento abbiamo individuato alcuni palliativi a questo problema, tuttavia, per aggirare in maniera sicura e soddisfacente il nucleo della questione, è stato individuato un metodo infallibile:<br />il ventriloquismo.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">cenni di stor</span><span style="font-weight: bold;">ia d</span><span style="font-weight: bold;">el ventriloquismo<br /></span>Il ventriloquismo fu, come per tante altre illuminanti scoperte scientifiche come l'acceleratore di particelle o il bagnoschiuma all'ananas, una scoperta del tutto casuale. All'inizio dell'800 il Dr. Rubens Asparago si trovava nel suo studio medico a domicilio (un'altra sua invenzione meno fortunata e della quale fu tra l'altro l'unico fruitore, che consisteva nel far trainare una struttura in muratura attrezzata per ogni emergenza medica da duecentosedici giumente), quando, proprio nel mezzo di un normalissimo esame della prostata, vide spirare dinanzi a sè il paziente. Pochi istanti dopo la macabra scoperta, la sua aiutante ed infermiera irruppe nello studio senza bussare. Racconta il Dr. Rubens nella sua celebre autobiografia "<span style="font-style: italic;">Come ho inventato</span><span style="font-style: italic;"> il ventriloquismo - Ma anche lo studio medico a domicilio non era da buttare, dai</span>" che fu una rezione immediata ed istintiva quella che lo spinse ad imitare la voce del paziente e, sfruttando la mascherina che celava le sue labbra, cominciare ad inveire nei confronti della giovane maleducata scuotendo il corpo esanime del poveretto.<br /><br />Nel corso del secolo l'arte del ventriloquio si espanse ed affinò in maniera incredibile, <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitdP-vQVNBYshzEUfpspFEPNyXvlb-Mdf0vABMptEZVdY_JoJaguMnRkdnRihubeY0rn2ofc4D8eudtZnrtRb4A8dcAQZbRgtLsPSTmZlfPxAYKQOaC1HseewaNEruCUoAzvRF/s1600-h/hitler.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 159px; height: 152px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitdP-vQVNBYshzEUfpspFEPNyXvlb-Mdf0vABMptEZVdY_JoJaguMnRkdnRihubeY0rn2ofc4D8eudtZnrtRb4A8dcAQZbRgtLsPSTmZlfPxAYKQOaC1HseewaNEruCUoAzvRF/s320/hitler.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5108174408583811986" border="0" /></a>soprattutto da quando, all'inizio del 900, si cominciarono ad usare pupazzi finti e non più cadaveri di pazienti con la prostata infiammata.<br />La storia di questa pratica, nemmeno a dirlo, è colma di sperimentazioni, strani racconti ed inaspettate rivelazioni a sfondo storico.<br /><br />Per quanto ci riguarda, le testimonianze che abbiamo raccolto in fase di sperimentazione sono state tutte decisamente entusiaste, e proprio tramite queste siamo riusciti a giungere alla composizione di una sorta di "metodo" infallibile.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Punto uno: la presentazione.</span><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.vpuppets.com/images/ramdas.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 212px; height: 141px;" src="http://www.vpuppets.com/images/ramdas.jpg" alt="" border="0" /></a>Si arriva vicino alla preda con una valigia nella quale è riposto il nostro fedele pupazzo. Dato che per i soggetti timidi ogni tentativo di rompere il ghiaccio ha esiti per lo più patetici, è inutile incartarsi in strane presentazioni. La prima frase che dovrete rivolgerle è "ciao. ti voglio presentare un amico." Cercate di fare sì che rimanga sempre evidente chi tra di voi è il pupazzo (in foto, un evidente caso di confusione di ruoli).<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Punto due: dialettica col sintetico.</span><br />Questo punto è molto delicato e decisamente quello in cui più variabili sono in gioco. Da quanto risulta dai rapporti della nostra equipe sul campo, 3 sono le tipologie più indicate di rapportazione con il vostro amico:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.annalisamelandri.it/public/orgullo%20gay.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 142px; height: 180px;" src="http://www.annalisamelandri.it/public/orgullo%20gay.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">1 - </span>Amicizia:</span> un fruttuoso scambio di complimenti con il pupazzo non farà altro che esaltare a vicenda le vostre qualità. Potrete mettere in evidenza la sua lucentezza dopo la mano di cera che gli avete dato, mentre lui si soffermerà ad elogiare il vostro tocco delicato. Non esagerate in questo senso, o potrete incorrere nell'errore di Frederick Numa e del suo pupazzo, il Caporale Carl (in foto).<br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">2 -</span> Rivalità:</span> mettetevi immediatamente in competizione con il vostro pupazzo, che cercherà di soffiarvi la ragazza da sotto il naso. In una escalation di offese personali potete anche ignorare l'immobilità delle vostre labbra quando a parlare è il pupazzo. Quando sarete arrivati ad urlare contro di lui offese che vi riguardano, la complessità della situazione e la vostra capacità di farvi valere all'interno di essa la colpiranno senza pietà.<br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">3 -</span> Eroismo:</span> questa modalità presuppone che voi e la marionetta non vi presentiate come amici. Vi dovrete sedere, pupazzo già alla mano, su una sedia vicina a quella del vostro bersaglio. Facendo finta di niente, lo avvicinate lentamente a lei, emettendo borborigmi e mugugni da maniaco. A quel punto, dopo avergli fato allungare le mani un paio di volte sul decoltè della sua povera vittima, lanciateglielo addosso e subito scagliatevi a vostra volta sui loro corpi avvinghiarti, ingaggiando un'impietosa scazzottata con la marionetta. Inutile dire l'effetto devastante che questa pratica avrà sul suo equilibrio ormonale.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Punto tre: l'uscita di scena.</span><br />Una volta che il rapporto con lei sarà instaurato, è importante non uscire mai dal personaggio, anzi, prendete come serie offese le sue domande sul vostro presunto "pupazzo". Quando sarà il momento e avrete conquistato abbastanza familiartià con la preda, fatelo uscire di scena con la scusa di un impegno urgente (la telefonata di un parente in crisi respiratoria, dissenteria) e, dopo averlo riposto nella custodia, continuate la conversazione.<br /><br />Inutile nascondere che, anche a causa della mutevolezza e della varietà dell'animo umano, ci siamo trovati più d'una volta di fronte a delle verie e proprie anomalie. Come quella del caso del signor Tobias Duk, che mentre parlava con la sua marionetta di fronte alla preda, da un paio di<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.sandyandyfriends.com/images/sazjpeg.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 148px; height: 195px;" src="http://www.sandyandyfriends.com/images/sazjpeg.jpg" alt="" border="0" /></a> frasi buttate lì dal pupazzo ha scoperto di essere sieropositivo e di aver rimosso la cosa in seguito ad uno shock emotivo. O come quella di Fabius Dillinger che, evidentemente ancora non pronto a far uscire di scena il suo pupazzo, nella confusione e nell'imbarazzo ha chiuso se stesso nella custodia lasciando la marionetta sulla sedia e non ne è mai uscito in preda alla vergogna. In compenso però Tok-tok, il pupazzo, ha cominciato una fortunata storia d'amore con la ragazza che Fabius aveva adocchiato, e adesso vive con lei e la figlia nata dalla loro unione (foto).<br /><br />Sentitevi liberi, come sempre, di raccontarci le vostre esperienze.<br />Al prossimo aggiornamento!<br /><span style="font-weight: bold;"></span>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com38tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-19979637661387738522007-07-08T16:11:00.000+02:002007-07-08T17:28:28.930+02:00Spesso ostacolo al relazionarsi con esponenti interessanti dell'altro sesso non sono le più comuni patologie sociali, come la pulsione ad inserire in ogni frase la parola "<span style="font-style: italic;">mantelloporc</span><span style="font-style: italic;">ello</span>", o la difficoltà a rimanere più di 3 minuti senza fare una ruota nudi. A volte dinamiche subdole e inaspettate come la cosiddetta "<span style="font-style: italic;">timidezza</span>" possono giocare un ruolo incredibilmente importante in questo gioco. Per chi non fosse familiare con il termine, riporto di seguito la definizione che del termine "<span style="font-style: italic;">timidezza</span>" riporta il bestseller del prof. Giar Giglo "<span style="font-style: italic;">Glossario del Fallimento. Dalla A di </span>A volte mi rendo conto che sei come un fratello per me <span style="font-style: italic;">alla Z di</span> Zitto sta per cominciare la pubblicità":<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Timidezza</span>: <span style="font-style: italic;">Stato emotivo proprio di soggetti scientificamente definiti “</span><span style="font-style: italic;">sfigati</span><span style="font-style: italic;">”. Assolutamente incontrastabile e autorigenerante, in caso di tentativo di superamento della patologia da parte del soggetto affetto, lo farà risultare all'esterno spocchioso e incontrollato. Dopo un'iniziale ebbra quanto fittizia sensazione di rivalsa verso il mondo, questi si accorgerà che le sue mani sono diventate due totani umidi, e che le sue orecchie hanno ustionato parte del suo cuoio capelluto. In una questione di secondi da tale presa di coscienza verrà compromesso contemporaneamente il controllo dello sfintere e dell'esofago.</span><br /><br /><div style="text-align: left;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://homepage.eircom.net/%7Eator/SpencerTunickNewcastle/stncl_millbridge_nud.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 179px; height: 121px;" src="http://homepage.eircom.net/%7Eator/SpencerTunickNewcastle/stncl_millbridge_nud.jpg" alt="" border="0" /></a>Muovendo i primi passi verso la risoluzione di tale problema, ci siamo imbattuti in una serie di stutture nate proprio in risposta a questo problema, che, a loro modo, fanno un grande e importantissimo lavoro, a livello sociale. (Nella foto qui a sinistra alcuni pazienti durante un'esercitazione di gruppo all'interno della clinica <span style="font-style: italic;">San Pudore</span>, fondata dal visionario psicologo <span style="font-style: italic;">Travis Natica</span>, nella foto sotto insieme a due suoi assistenti mentre spiega modi <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.bottombus.co.nz/rugbypics/3d01NudePenguin.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 189px; height: 142px;" src="http://www.bottombus.co.nz/rugbypics/3d01NudePenguin.jpg" alt="" border="0" /></a>alternativi di esprimere il proprio amore per lo sport). Tuttavia tali organizzazioni si preoccupano del problema in un'ottica del tutto generica. Occuparci in tale sede di questa vera e propria piaga della moderna società inquadrandola in un contesto ben più ristretto come quello del corteggiamento ci sembra dunque obbligatorio.</div><br /><span style="font-weight: bold;"><br /><br />5 tecniche di dissimulazione della timidezza:</span><br /><br /><ul><li>Quando venite interpellati, per controllare il vostro primario impulso a farfugliare qualcosa che offenda chiunque in maniera involontaria quanto grave, stringetevi la lingua fra i denti fino a sentire il sapore salato e caldo del sangue. Estraniandovi completamente dal contesto, mentre gli altri vi guardano aspettando una vostra risposta, cominciate a fissare la ragazza. Un volta che il lasso di tempo socialmente accettato come “ci sta pensando” sarà ampiamente superato, contraete molto lentamente le labbra in un sorriso e fate scendere un rivolo di sangue dall'angolo della bocca.</li><li>Per celare il rossore che con assoluta certezza vi inonderà le gote durante una conversazione con la vostra preda, qualora il fondotinta sia colato via ad impreziosire la camicia di salmonici aloni, cercate di attirare altrove la sua attenzione. Mentre parlate raccogliete un sasso e tiratelo alle sue spalle facendo finta di nulla. Quando questo toccherà terra lanciate uno sguardo allarmato dietro di lei ed esclamate “L'hai sentito anche tu?”.</li><li>Al vostro primo appuntamento non presentatevi, ma lasciate al vostro posto un bigliettino con un indovinello che contiene un indizio su dove trovarvi. Nel posto indicato lasciate un altro bigliettino e così via, fino ad arrivare ad un biglietto che contiene solo offese pesantissime sui suoi cari. Osservate tutto dall'esterno mescolandovi tra la gente camuffato con un grembiule da chef. Ogni volta che lei sembra stare per riconoscervi, urlate “Un sgisgidefuagrà (mi raccomando che sia un nome inventato e ai limiti del verosimile) al tavolo 2!” e affrettate il passo.</li><li>Per nascondere il disagio che lei potrebbe facilmente leggere nel vostro sguardo, stropicciatevi vigorosamente gli occhi per l'intera durata del vostro incontro, anche mentre camminate per strada a suo fianco, mentre mangiate (senza mani, direttamente dal piatto), mentre guidate.</li><li>Per equiparare il suo stato di disagio al vostro, durante ogni minima pausa nel suo discorso, mormorate con aria sognante un nome di donna. Ad ogni richiesta di spiegazioni, rispondete con un'estemporanea imitazione di Elvis.<br /></li></ul>Al di là di questi intuitivi consigli più legati al buonsenso, in realtà, che a studi scientifici, abbiamo chiesto al nostro team di ricerca di teorizzare una tecnica che senza un eccessivo sforzo premettesse anche ai soggetti più timidi di riuscire a superare questa tremenda difficoltà. Dopo mesi di sperimentazione tenuta gelosamente segreta dall'equipe in questione, giusto una settimana fa ho trovato sulla mia scrivania un corposo fascicolo contenente ipotesi, teorie, sperimentazioni e testimonianze intorno a quello che è stato chiamato<br /><br /><span style="font-weight: bold;">IL PROGETTO GABBO</span><br /><br />Partendo dai risultati di una serie di test condotti su soggetti cosiddetti “sfigati” si è giunti all'assunto che la timidezza è generata fondamentalmente dall'incapacità di sostenere l'attenzione, e quindi lo sguardo, di un'altra persona. Una sensazione di disagio e pochezza investe i soggetti che si ritrovano presto a farfugliare aneddoti umilianti che li riguardano o prodigarsi in critiche meschine. La soluzione al problema timidezza deve quindi necessariamente partire da questo elemento. E proprio perchè la soluzione più semplice spesso in questi casi è la risposta giusta, ci siamo posti la seguente domanda: cos'è che distoglie l'attenzione dal nostro sguardo durante una conversazione, e nello stesso tempo può consistere un intrigante elemento di intrattenimento? La risposta ci è parsa scontata.<br /><br />Ma ne parleremo nel prossimo intervento.<br /><br />In chiusura, la posta.<br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Anonimo ha mormorato con voce impastata...</span><br /><span style="font-style: italic;">Caro dottori</span><br /><span style="font-style: italic;">ie era un farfallina, ma no un farfallina fatta di ali e colori variopinti, ie era fatta de farine collograno duro, una di quelle che cuoce in 7 minuti al denta, poi se tu me voi moscia me coce pe otta, ma io non me frega, basta che tu non me lascia nel piatta... insomma ie te scrive perchè l'altro giorno nella credenze di ho visto une bello giovane di granodure, tutto gialle a righe simmetricissime... ho sapute che lui era uno certo <a href="http://dietrock.blogspot.com/2007/04/le-magliette-di-rigatono.html">Rigatono</a>, che era pure famoso perchè si era schiantate su una magliette ed era rimasto li, o qualcosa del genera, non so qualcosa che fa sorrisa... insomma io me ere impastata per lui, ma stiamo in due confezioni diverse... come poteve ie fare per fare 4 salti in padella con lui?</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">io spero tu aiuta di me, io se no non sorrisa più.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">farfallina</span><br /><br />Cara farfallina, la questione che ci poni è alquanto, alquanto spinosa. Ho scelto la tua lettera tra le migliaia che arrivano ogni settimana in redazione da parte di lettrici scotte di lui, tutte colme di amorosa disperazione e di ormonali sconvolgimenti. Più e più volte i nostri esperti hanno studiato la situazione, sia mettendo mano ai documenti che riguardano il rigatono (attingendo anche al mercato nero delle bozze e dei fogli stracciati), sia cercando di contattarlo pesonalmente. Tutto quello che sono riusciti a fare è stato raggiungerlo al telefono per pochi secondi. Riporto di seguito la trascrizione della conversazione:<br /><br />-suoni di digitazione del numero-<br />-primo squillo a vuoto-<br />-secondo squillo a vuoto-<br />-terzo squillo a vuoto, interrotto dal suono della cornetta sollevata-<br />Rigatono: "Prionte?"<br />Manuale Del Rimorchio: "Pronto, con chi parlo?"<br />R: "Ie Rigatono."<br />MDR: "Ah salve signor rigatono, finalmente riesco a parlarle!"<br />R: "Millanzana? Prionte? Esi tu? Pummarolo? Poteto tornare par faviore? Esi Pepperono?"<br />MDR: "Hem no veramente siamo del Manuale Del.."<br />R: "Oh.. no ese berdura, no ese ortagia? Alora abete de sbaliato numiero."<br />MDR: "Ma signor.."<br />-suono della cornetta agganciata-<br /><br />L'insondabilità del soggetto ci ha posto fino ad ora dunque di fronte ad un muro invalicabile. Ci dispiace. Non appena avremo una qualche novità al riguardo vi contatteremo personalmente.<br /><br /><dl id="comments-block"><dt style="font-style: italic; font-weight: bold;" id="c7296212674823810953"> CnFenix ha urlato ad almeno 3 dei 4 venti... </dt><dt id="c7296212674823810953"><span style="font-style: italic;">Ma lol Rocca Reciproca è palesemente ispirato alla mia amatissima (si fa per dire eh...) Rocca Priora, detta pure la Montagna del Sapone, o anche "locu'ncima". Pretendo i diritti d'autore per l'ispirazione, o magari una maglietta gratis del Rigatono!</span></dt></dl>Caro CnFenix, sorvolando sulle assurde richieste di vestiario che avanzi (evidentemente sotto l'effetto di qualche droga in via di sperimentazione), neghiamo nel modo più assoluto che Rocca Reciproca sia ispirata ad una qualsivoglia località terza. Peraltro col tuo intervento hai dato vita ad un trascorso legale che ci accompagnerà tutta l'estate, dal momento dei roccareciprochesi hanno inviato varie lettere di protesta in redazione. Questo di persè non sarebbe tanto grave, non fosse che a rocca reciproca la posta non è ancora stata inventata e i messaggi vengono scritti e recapitati su missili cruiser (il che ha tra l'altro relegato tale popolazione nella più stretta delle isolazioni). Presto riceverai a casa una convocazione in tribunale. Spedita dal municipio di Rocca Reciproca.<br /><br />Al prossimo aggiornamento, con la rivelazione del <span style="font-weight: bold;">Progetto Gabbo</span>.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-10068885220617974702007-05-09T11:01:00.000+02:002007-05-09T14:56:34.292+02:00Cominciamo l'intervento di quest'oggi con una missiva giuntaci il mese scorso in redazione tramite posta elettronica.<br /><br />"Ciao, Manuale.<br />Sono Filobergo, un ragazzo di vent'anni, e abito a Rocca Reciproca, in provincia di Vicenda. Mi volevo innanzitutto complimentare con voi per i magnifici consigli che elargite su queste pagine. Ma non mi voglio dilungare in complimenti e strette di mano, e arrivo subito al punto. Sono grasso. Ma non grasso che dici <span style="font-style: italic;">vabbè è cicciottello</span>. Sono tanto grasso che le mie mutande sono un paracadute.Tanto grasso che sul segno dell'elastico che mi lasciano vengono organizzati annualmente i mondiali di motocross. Sono tanto grasso che non mi serve lavorare, guadagno bene affittando a studenti erasmus le pieghe del mio adipe. Sono tanto grasso che se mi mettessero su una pila di materassi con in fondo un pisello, stenterei ad accorgermi della pila di materassi. Sono tanto grasso che il sarto incaricato di misurare la circonferenza del mio addome mi ha mandato una cartolina dicendo di aver rirovato i resti della spedizione precedente. Si era imbucata ad una festa erasmus. Insomma, non sono uno di quelli che si fa tanti problemi estetici, è che mi da noia avere un'atmosfera tutta mia. Ho provato vari dietologi, ma sapevano tutti di manzo e comunque non hanno alleviato la fame. Questo naturalmente, trovandoci noi in una società colma di pregiudizi e permeata da un senso estetico sinceramente deviato, mi provoca qualche problema relazionale con l'altro sesso. Quelle poche volte che sono riuscito a convincere una ragazza di essere un umano, ho ricevuto solo grida e acqua santa sul volto. Aiutatemi perchè sono stufo di andare al parco col mio maglione verde e aspettare che qualcuno mi apparecchi un picnic addosso per scambiare due parole.<br />Vostro, disperato, Filobergo."<br /><br />Caro Filobergo, innanzitutto ti ringraziamo per i complimenti. Abbiamo apprezzato anche la foto che ci hai mandato in allegato alla tua email. Come facevi ad entrare in un'inquadratura prima di google earth? Per prima cosa ti indirizzo all'acquisto di un paio di testi fondamentali per la tua situazione. Il primo è "<span style="font-style: italic;">Rimanere se stessi conviene, se non altro per non dover rifare ogni volta tutta la trafila dei documenti</span>" di Stan Gnaro, ricercatore dell'università di Frisbee. Il secondo è "<span style="font-style: italic;">L'autostima e altre parole che fanno rima con </span><span style="font-style: italic;">la parola "rima" </span>", di Gateau Mondieu, titolare della cattedra di semantica acrobatica in svariate università immaginarie. Come compendio a questi due libri poi è consigliata, per "persone" nella tua situazione, anche la fruizione del corso audiovisivo "<span style="font-style: italic;">Ogni volta che mangi il gel</span><span style="font-style: italic;">ato Gesù si taglia le braccia col rasoio</span>" uscito in fascicoli mensili con la rivista "<span style="font-style: italic;">Spranghe, benessere e ancora spranghe</span>" ma reperibile anche nella sua interezza se ordinato alla casa editrice.<br />Ma certo non puoi aspettare di leggere tutte queste cose prima di "buttarti" (ti prego di non prendere alla lettera questa parola, ti ricordo che anche una minima variazione dell'orbita terrestre potrebbe significare la fine del genere umano). E allora ecco qui un pò di consigli facilmente attuabili.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">5 utili consigli per soggetti sovrappeso:</span><ul><li>Riempitevi le tasche di alimenti e di tanto in tanto mentre vi parla tiratene fuori uno ed assaporatelo, con aria un pò colpevole e nervosa. Poi porgetelo alla ragazza e chiedetele "un morso"? In caso di risposta affermativa infuriatevi e sudate.</li><li>Bevete tanta acqua e poi oscillate in continuazione, provocando il classico sciaquìo. Il suono della risacca la prioetterà con la mente in un'atmosfera romantica. Consigliato in modo particolare di sera, quando, dando alle fiamme la vostra (o la sua) capigliatura, l'effetto falò sulla spiaggia farà miracoli.</li><li>Soffiate forte col naso e non pulitevi, fissando con aria bramosa i suoi capelli.</li><li>Incastratevi nelle porte e piangete.</li><li>Legate stretto un laccio al vostro braccio sinistro e di fronte al suo stupore raccontatele che gli arti viola sono simbolo di fertilità in svariate culture.</li></ul><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Reene Biuste ha chiesto educatamente...</span><br />Possono essere utili al fine di approcciare un membro del gentil sesso "cotiledoni e pignatte" ?<br /><br />La tua domanda è posta male. Credo che intendessi chiedere "<span style="font-style: italic;">Mascherarsi da mummia al bagno quando si è soli, inciampare nel tappetino della doccia e cadendo urtare il bidet con la fronte aiuta nelle dinamiche sociali?</span>".<br />Nel qual caso la risposta è senza dubbio "catadiottro".<br /><br />Vi lasciamo questa volta con l'annuncio di un libro in pubblicazione in questi giorni, del quale noi vorremmo essere grandi promotori.<br />Si tratta di "<span style="font-style: italic;">Enigmistica per chi maschera gravi handicap con vorticose giravolte</span>". Qui di seguito ne riportiamo una piccola anticipazione.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Trova le 3 inesattezze storiche:<br /><br /></span><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHMVVtoAr4xHgbuAn9L3BKAVT9yVxsRKCiHSaf12frqZ1eMg79VI5x5nPaXtFyPuAy2cOFHnIwnAtVt0SsBiNQefL5KkUOnbCjHyy92kca-hSzwWjS_diLIRH7iIukVr5L1uQ5/s1600-h/Crowd+of+men+1921.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHMVVtoAr4xHgbuAn9L3BKAVT9yVxsRKCiHSaf12frqZ1eMg79VI5x5nPaXtFyPuAy2cOFHnIwnAtVt0SsBiNQefL5KkUOnbCjHyy92kca-hSzwWjS_diLIRH7iIukVr5L1uQ5/s400/Crowd+of+men+1921.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5062503289476552034" border="0" /></a><span style="font-size:85%;">"<span style="font-style: italic;">Gay pride, 1921</span>"</span><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Soluzioni:</span><br /><ol><li>L'auto sul fondo sta chiaramente superando il muro del suono. Tale pratica si è diffusa negli automobilisti solo nel 1967, quando sir Giongiongion di Nottingmagiche decise che era ora che qualcuno lo facesse.</li><li>Nel 1921 c'era l'obbligo di portare un cappello e di affiancarsi per strada solo a persone con un cappello non troppo diverso dal proprio. Nella foto è chiaro che tale norma non è rispettata.</li><li>Al centro della foto c'è un uomo che alza le mani al cielo. Tuttavia fu solo nel 1932 che l'essere umano prese coscienza che il suo corpo gli permetteva di farlo, quando Don Giuggiolo, sacerdote di sangue afrocinese e guardacaso padre putativo di sir Giongiongion, si trovò a dover cambiare due lampadine contemporaneamente.</li></ol><span style="font-weight: bold;">Trova le 5 differenze e l'inesattezza storica:<br /><br /></span><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.corriere.it/Media/Foto/2003/09_Settembre/08/fdg/CAPRA.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 205px; height: 303px;" src="http://www.corriere.it/Media/Foto/2003/09_Settembre/08/fdg/CAPRA.jpg" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.corriere.it/Media/Foto/2003/09_Settembre/08/fdg/CAPRA.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 206px; height: 303px;" src="http://www.corriere.it/Media/Foto/2003/09_Settembre/08/fdg/CAPRA.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Differenze:</span><br /><ol><li>La seconda foto è più a destra</li><li>La prima foto è più a sinistra</li><li>La seconda foto è la prima ripetuta, la prima è la prima e basta<br /></li><li>La seconda foto è altra rispetto alla prima</li><li>Nella seconda foto la capra è visibilmente più frustrata</li></ol><span style="font-weight: bold;">Inesattezza storica:</span><br /><br />Le capre non desiderano più mangiare dal lontano 1916, quando il fratello di Don Giuggiolo disse loro che ogni volta che mangiavano Gesù si tagliava le braccia con il rasoio.<br /><br />Mi raccomando, non potete perderlo!<br /><br />Al prossimo aggiornamento, passerotti!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1971287043570260912007-04-12T09:49:00.000+02:002007-04-12T09:50:16.143+02:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://dietrock.blogspot.com/"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVC8W1cY7L8LwLNl8dkkEHF7ylXpKQuBOdw0IdvR_tNhIsWGvn5F2PyiRKkJF2qj6VNpDvGJFwJ3wc4tye0uWiCvsudDIDN8PCKrsi79eLBWvdL5NzgxX22qG12ILljDkysYhj/s400/logoblogo+copy.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5052445747555879330" border="0" /></a>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-36610180899172800062007-03-14T10:47:00.000+01:002007-03-14T12:46:16.341+01:00Salve passerotti, cominciamo subito dedicando qui di seguito un po' di spazio alla posta.<br /><dl id="comments-block"><dt style="font-style: italic; font-weight: bold;" id="c6545297809042393361">Anonimo si è fermato nel bel mezzo di un rito voodoo per scrivere...</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">Messaggio di massima riservatezza, alla cortese attenzione del dott. Zumbi.</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">Protocollo 2567389/xyz/u986<br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">- I dati contenuti in questa comunicazione non devono essere trasmessi all'esterno, pericolo per la sopravvivenza di Raffaella Carrà -<br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">Gentile dottore ed illustri colleghi,</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">ho avuto il suo indirizzo dall'ente spaziale di ricerca M.O.T.E.S.C.O.P.R.O.L.U.N.I.V.E.R.S.O, le sue referenze mondialmente riconosciute, mi offrono certezza che lei potrà risolvere i miei problemi. Mi chiamo %%$"|!% (che per il vostro linguaggio terrestre suona tipo "Armando") e vengo dal pianeta Sirio. La mia missione è creare un ibrido tra la mia specie evolutissima e la vostra razza becera, per scopi protetti dal segreto militare. Ora, normalmente sul mio pianeta la riproduzione avviene così:<br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">ci si alza alla prima luna di giove, si posa l'appendice iknea (che per voi corrisponde circa all'ugola) su un recettore di ormoni e dna, e il database collega ciascun individuo con il partner geneticamente ideale. Viene automaticamente prelevato il jukn (unico pelo posseduto situato sul naso, che ricresce all'istante dopo essere stato estirpato) e viene spedito in laboratorio dove, unito con quello del partner ideale, creerà il nuovo stupefacente individuo. Questa pratica consolidata da ere ed ere geologiche, capirà dottore, mi rende impreparato rispetto alle vostre arcaiche pratiche di corteggiamento terrestre, soprattutto tutte le donne a cui ho chiesto "hai uno jukn disponibile da congiungere con il mio", sono scappate via urlando per km e km.</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">In ultimo, vorrei un consiglio sull'abito terrestre che indosso ( capisce mi servo di un corpo umano per presentarmi, la vostra società ortodossa non concepisce la vista di tentacoli a pois senza rabbrividire). Ultimamente mi sono impossessato del corpo di Gigi Sabani, secondo lei è adatto?</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">Attendo vivamente una sua risposta, saluti da Sirio /"!$%% e come dite voi "il bagno è infondo a destra".</dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c6545297809042393361">- messaggio tradotto da Reeny Biuster, codice jkl8945789/d</dt></dl>Caro anonimo, (o %%$"|!%, o Armando), la questione che tu poni è di un interesse estremo. Ti stupiresti se ti dimostrassi quanto è simile il vostro rituale di approccio e conseguente unione a scopo riproduttivo a quello che è stato il primo abbozzo del mio stesso metodo di rimorchio. Mi rendo conto che la mia professionalità non mi dovrebbe consentire digressioni di tipo personale, ma di seguito mi sento di riportarti un piccolo aneddoto che mi riguarda.<br /><br />Mi trovavo nel centro di una grande città, non importa il nome, a metà degli anni '80. All'epoca ero un giovane scapestrato, disperato proprio come lo siete voi adesso, ma con una mente molto più programmatica e degli occhiali finti giganteschi a montatura gialla che sono riuscito a tenere su solo dopo essermi rotto il naso 3 volte. Tramite una rudimentale osservazione delle abitudini femminili (pensa, non possedevo nemmeno un microscopio al'epoca! Mi arrangiavo avvicinandomi lentamente alle ragazze con una lente d'ingrandimento camuffata da fucile di precisione, urlando poesie per confonderle) avevo capito immediatamente che nel rimorchio, come in alcune arti marziali, possono esistere vari "stili", ispirati magari al regno animale. Qui di seguito, non senza una certa emozione, riporto parte degli appunti di questa rudimentale seppur efficace teoria.<br /><br /><ol><li><span style="font-weight: bold;">La tartaruga: </span>Se una persona che vi vede utilizzare questo stile vi dovesse descrivere, non userebbe il termine <span style="font-style: italic;">lento</span>, ma <span style="font-style: italic;">estenuante</span>. Sostenete con certezza disinvolta e perchè no, un pò di quella sana e pesante ambiguità, di possedere un valido rifugio sul retro della vostra persona, e agite di conseguenza. Ogni volta che lei vi rivolge la parola, alzate la maglietta sopra la vostra testa e rimanete così per qualche minuto, per riemergere poi lentamente e con grande circospezione. Se la invitate a prendere un caffè, ovunque siate, ditele "Accomodati!" semplicemente dandole le spalle e indicando con una certa insistenza la vostra schiena. Mentre lei, incantata dalla sicureza che le offrite, esiterà, urlate all'improvviso "CAZZO attenta al terzo gradino!" e poi imitate una persona che cade dalle scale, in una rocambolesca doppia interpretazione mimico-fonetica di lei che ruzzola e contemporaneamente di voi che le urlate NOOOO!.</li><li><span style="font-weight: bold;">Il piccione</span>: Fate scattare la testa avanti e indietro ad ogni passo, con veemenza inaudita tanto da rendere simile a un singulto ogni vostra parola. Mentre camminate fermatevi di tanto in tanto, e raccogliete ogni cicca di sigaretta che potete trovare a terra. Masticatela e poi sputatela, mentre lei vi parla. </li><li><span style="font-weight: bold;">Il geco</span>: Trovate un muro fresco, e dimostratele che il silenzio e l'immobilità sono imbarazzanti solo se si vuole che lo siano.</li><li><span style="font-weight: bold;">Il Piloro</span>: Dato che non siete sicuri se il piloro sia una valvola dello stomaco o un animale esotico dimostratevi pesantemente dubbiosi e assorti nei pensieri.<br /></li><li><span style="font-weight: bold;">Il Liocorno</span>: Non presentatevi all'appuntamento.</li></ol>Tornando al racconto, insomma, mi trovavo a vagare per questa città, colmo di belle speranze e bustine per il thè (un'altra mia vecchia tecnica, detta "<span style="font-style: italic;">Per fare il thè mi basta tanta saliva, se mi dai dieci minuti te lo dimostro</span>", di cui vi parlerò forse, prima o poi), alla ricerca di qualche preda. Ero reduce fresco da un intervento di trapianto di capelli. Avevo trasferito gran parte della mia folta e lunga capigliatura all'interno del mio naso, il risultato erano due voluttuose trecce che mi sbattevano sul petto ad ogni passo. Al di là delle crisi respiratorie continue e delle epistassi incontrollabili la cosa faceva squagliare ogni passerotta incontrassi. Stava diventando quasi troppo facile approcciarle, e quel giorno avevo deciso di mettere fine a questa cosa tagliandomi le rinochiome. Ma come ogni cosa, andava fatto in grande stile. All'angolo di una strada vidi questa ragazza stupenda, aveva seni grandi e appuntiti come pannocchie ipertrofiche e un sorriso che a ben pensarci aveva anch'esso molto in comune con una pannocchia ipertrofica. Mi avvicinai e, saltellando come se stessi facendo jogging sul posto, le chiesi se volesse unire le sue trecce alle mie, come facevo sempre. Ridacchiando e chiedendo disperatamente aiuto ai passanti acconsentì, e non appena le nostre capigliature furono legate tirai fuori un paio di grandi forbici dalla tasca e fissandola con occhi sgranati e con la bocca spalancata nella vecchia tecnica dell' "urlo muto" tagliai il romantico cordone a partire dal mio naso. Vi lascio immaginare l'efficacia del tutto, dicendovi solo che spesso ancora oggi, più per nostalgia che altro, ricorro a questa tecnica con l'aiuto di speciali extensions.<br /><br />Caro anonimo, (o %%$"|!%, o Armando), capirai dunque che non ha senso modificare la sovrastruttura rituale del tuo pianeta natale, quanto modificarla. Il segreto, come in ogni cosa nella vita, sta nell'adattamento, e nelle trecce del naso.<br /><br /><dl style="font-style: italic;" id="comments-block"><dt style="font-weight: bold;" id="c8444565763810593195"> Anonimo tra un versetto satanico e l'altro ha detto... </dt><dt id="c8444565763810593195">Finocchi.</dt></dl>Grande anonimo! Hai risposto correttamente al'indovinello speciale che avevamo rivolto ai nostri lettori su carta sul numero di Dicembre, interamente dedicato ai parallelismi tra le scaglie di metallo arrugginito e quelle di tartufo, e come usare a vostro vantaggio tale somiglianza. Il quesito era "Una parola a caso, plurale possibilmante.". Il premio per aver risposto correttamente è un abbonamento annuale alla suddetta rivista e un complotto atto ad incastrarti. La polizia è stata avvisata del fatto che tieni in ostaggio sei bimbi peruviani e che ne hai già uccisi due. Se guardi con attenzione nel tuo frigorifero troverai un paio di teste con cappelli coloratissimi. Quindi, attento quando passi vicino alle finestre, poichè secondo loro possiedi un'arma nucleare e hanno ordine di far fuoco a vista. A presto!<br /><dl id="comments-block"><dt style="font-style: italic;" id="c849862594696014865"><span style="font-weight: bold;"> Kabrakarta avvolto in una bandiera di sua invenzione ha detto...</span> </dt><dt style="font-style: italic;" id="c849862594696014865">Sono follemente innamorato della mia insegnante di Spinning Subacqueo ma non so come fare colpo su di lei.. Ho provato a farmi notare prima utilizzando un Supermotard invece della classica ciclette ma nulla..poi mi sono presentato vestito da ciclista con la maschera di Pantani ed una t-shirt con scritto "Dead" ma ancora niente..sembra che non mi voglia prendere in considerazione..</dt><dt style="font-style: italic;" id="c849862594696014865"><br /></dt><dt style="font-style: italic;" id="c849862594696014865">Aiutatemi vi prego perchè sono disperato e non so che brutti gesti potrei fare, tipo incendiarmi i nei o unendoli come fossero dei puntini numerati..</dt><dt style="font-style: italic;" id="c849862594696014865"><br /></dt><dt id="c849862594696014865"><span style="font-style: italic;">Un disperato Kabrakarta</span> </dt></dl>Caro Kabrakarta, hai provato ad unire le cose? Forse i tuoi tentativi singolarmente non sono riusciti nell'intento, ma praticati contemporaneamente, sono quasi sicuro possano sortire l'effetto desiderato. E poi, come dico sempre a chi mi chiede consigli in questo senso, non sai quanto il trucco da zombie e un pò di automutilazione possa fare in certe occasioni!<br /><br />Vi saluto caldamente, ricordandovi che in edicola da questo mese, dopo il grande successo degli allegati di approfondimento "<span style="font-style: italic;">Distinguere raccapriccio, suppliche e conati disperati in una normale conversazione. E' poi così necessario?</span>" e "<span style="font-style: italic;">Scindere corpo e mente. Quando consiste reato?</span>" comincia ad uscire con la nostra rivista la serie di allegati ispirati al mago di Oz e organizzata con la collaborazione incrociata di due associazioni che vantano una lunga storia di stretti rapporti: la A.M.C.R. (Associazione Macellai Che Risparmiano) e la C.C.S.S. (Custodi Cimitero Senza Scrupoli).<br /><br />Nella prima uscita un cuore, nella seconda un cervello, e nella terza due testicoli.<br /><br />A presto, passerotti!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-7267302500788757572007-03-04T12:56:00.000+01:002007-03-04T16:15:04.081+01:00Negli ultimi mesi è sorta nella nostra redazione una sorta di emergenza. Alla nostra casella postale sono arrivate richieste sempre più pressanti di aiuto da parte di una generazione dalla quale francamente non ci aspettavamo un'attenzione così viva. Un'età caratterizzata dalla nullafacenza, dal riposo e dalla dipendenza da pillole di vario genere, spesa quasi interamenente su una poltrona, fissi di fronte ad uno schermo sintonizzato su competizioni sportive: l'adolescenza.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.jeffpidgeon.com/uploaded_images/mick.jagger-759852.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 180px; height: 180px;" src="http://www.jeffpidgeon.com/uploaded_images/mick.jagger-759852.jpg" alt="" border="0" /></a>Certo, il tempo passa, e il mondo cambia, e se le persone della mia generazione hanno usato il vasino fino ai 34 anni e hanno ingaggiato il mago coi palloncini al proprio matrimonio, al giorno d'oggi tutto sembra essere cambiato. Il mondo gira così veloce che non ha fatto poi tanto scandalo in Russia il cosiddetto "caso Matrioska", lì dove in un parto plurigemellare la sorellina è venuta alla luce in stato interessante. Si dice che il precoce fratellino, fuggito di soppiatto qualche giorno prima della sua nascita con la scusa di un aborto spontaneo, abbia trovato asilo politico e riparo dalle intemperie sotto lo zigomo destro di Mick Jagger.<br /><br />Dedichiamo quindi il resto di questo intervento ad alcune tattiche da utilizzare nell'habitat naturale di questa generazione: la scuola.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Premessa n.1: Il vostro obiettivo si trova nella vostra stessa classe. </span><br />Voi non vi siete mai sentiti alla sua altezza, non potete competere con gli altri vostri compagni, loro sì, dei ragazzi con savoir faire. Sempre seduti al primo banco, prendono i voti migliori, non escono a ricreazione e i loro fisici sottili e il colorito candido e puntinato quasi smuovono anche il vostro interesse. Lei ama specchiarsi nei loro occhiali, e notate con una punta di invidia come li indica ridendo ogni volta che un rivolo di saliva abbandona le loro labbra socchiuse di fronte ad una spiegazione alla lavagna. Niente a che fare con l'idiota rossore che le invade le guance quando vede voi, o con i sorrisi ebeti che vi regala osservandovi con la testa reclinata in avanti. Il vostro sentimento vi strugge, e tutta questo disprezzo nei vostri confronti vi avvilisce. Non temete passerottini, perchè ci siamo noi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Soluzione 1.1:</span><br />Presentatevi a scuola con un animale morto nello zaino, possibilmente di dimensioni considerevoli, meglio se trapassato da qualche giorno, e conseguentemente gonfio di gas. Attendete la ricreazione, cercando nelle prime ore di sviare l'attenzione dei vostri compagni dal contenuto della vostra borsa, il cui odore non mancherà di provocare qualche conato nei più sensibili. Durante le ricerche della causa di tale malodore, fate finta di nulla e picchiate sulla testa chiunque si avvicini. Qualora ciò dia vita ad una rissa, rimandate pazientemente tutto al giorno seguente. Appena suona la campanella, quando lei ancora non si è alzata dal banco, svuotateci sopra il contenuto dello zaino e repentinamente forategli il ventre con una matita proponendo alla ragazza con irrefrenabile euforia una divertente sfida: "Quanto ci butti che i vermi non hanno ancora invaso i polmoni?" (è una domanda a trabocchetto, è <span style="font-style: italic;">ovvio</span> che i vermi gli hanno già invaso i polmoni, ma dimostrarsi fallibili le dimostrerà la vostra umanità). Fate sì che prima di perdere del tutto i sensi a causa del getto di gas che le ha investito il volto la ragazza vi dica a che ora potete passare a prenderla.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Soluzione 1.2:</span><br />Appena entrati in classe prendete il vostro banco e giratelo verso la parete di fondo, attaccandolo appena di fronte al suo. Ignorando i richiami dell'insegnante prima, dei bidelli poi, del preside dopo, della vigilanza in seguito e dei pompieri infine, fate in modo di non staccare mai i vostri occhi sbarrati dai suoi, nemmeno quando la cosa comincia ad impaurirla seriamente.<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Premessa n.2: Il vostro obiettivo è l'insegnante.</span><br />La ragnatela di rughe sotto il suo collo, i suoi capelli corti radi e tendenti al violaceo, le vene vaircose che disegnano bassorilievi d'amore sui suoi polpacci che si interrompono bruscamente appena sopra due scarpine incredibilmente piccole e finemente ricamate d'oro, la sua abitudine a mangiare tramezzini uovo e salamella durante le interrogazioni, quelle volte che si interrompe improvvisamente per qualche secondo nel mezzo di una spiegazione e con espressione corrucciata getta lo sguardo nel vuoto, e in classe poco dopo si spande un odore simile a quello che otterreste nel caso seguiste la <span style="font-style: italic;">Soluzione 1.1</span>. Sono queste le cose che vi fanno impazzire, che smuovono il vostro stomaco e lo sollevano fino alle nuvole. Ma la maturità, la differenza d'età, il fatto che siete troppo, troppo uguali, perchè anche a voi piacciono tanto i tramezzini con uovo e salamella, vi bloccano totalmente. Come fare?<br /><span style="font-weight: bold;"><br />Soluzione 2.1:<br /></span>Scrivete "<span style="font-style: italic;">TI</span>" sulla vostra palpebra destra<span style="font-weight: bold;">, </span>e "<span style="font-style: italic;">AMO</span>" su quella sinistra, e poi sbattete le palpebre in continuazione. Una volta catturata la sua attenzione in questo modo, procedete mostrandole le vostre braccia spalancate, dove avete scritto, a partire dalla punta del medio della destra fino alla punta del medio della sinistra, "<span style="font-style: italic;">MAESTRA ALLATTAMI MA NON FARLO SENZA CHE GLI ALTRI CI GUARDANO STAVOLTA</span>". Una volta che ormai le occhiate che vi lancia si sono intensificate, in termini di quantità e preoccupazione<span style="font-weight: bold;">, </span>alzatevi la maglietta e mostratele il vostro torso che avete interamente colorato con un pennarello nero lasciando solo la scritta "<span style="font-style: italic;">NON HO VERGOGNA DI NOI</span>". A quel punto, passerottini, mentre vi appresterete a calare i vostri pantaloni nell'eccitazione generale, dovreste cadere a terra vittime di un avvelenamento da sostanze chimiche a causa dello spirito che avete sul corpo. Indovinate chi non abbandonerà mai il vostro capezzale?<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Soluzione 2.2:</span><br />Proverbiale è la predilezione delle insegnanti per i felini. Comprate un costume da gatto, il più sexy che vi potete permettere, e durante tutta la lezione strusciatevi sulle sue gambe e marcatela con dell'urina.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">10 regole terribilmente chic.</span><br /><ol><li>Dimenticarsi intenzionalmente di indossare alcunchè, tranne un marsupio di garfield, e fingere stupore (ma non imbarazzo) quando si è posti di fronte all'evidenza.<br /></li><li>Scandire ogni parola con un calcio all'inguine assestato ad un passante. Non procedere nel discorso finchè non si trova qualcuno da calciare.</li><li>Alzare la mano per prendere parola anche quando siete solo in due a parlare, e poi non dire niente quando vi viene concessa.</li><li>A tavola ogni cosa che può passare per il naso, deve farlo.</li><li>Azzardare paragoni tra lutti recenti e dolci da pasticceria.</li><li>Se si è calvi, sostenere con convinzione di avere capelli folti, ma trasparenti.</li><li>Parlare sempre e solo dei Flintstones.</li><li>Costruire una macchina volante a pedali, invitare la ragazza a fare un giro e schiantarsi su una scolaresca.</li><li>Fingere di essere sull'orlo di uno sternuto per giorni e giorni.</li><li>Cominciare <span style="font-style: italic;">ogni</span> frase con "<span style="font-style: italic;">Se hai finito di dire cazzate, fammi dire che-</span>"<br /></li></ol>A presto, passerotti!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-89324229162650153812007-01-09T12:39:00.000+01:002007-01-09T17:24:42.243+01:00<embed anchor_height="121" anchor_width="210" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="137" anchor_width="185" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="131" anchor_width="92" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="118" anchor_width="128" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="92" anchor_width="102" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="117" anchor_width="127" anchor_top="-20" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.worth1000.com/entries/9500/9626_w.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="143" anchor_width="106" anchor_top="-21" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Il problema di cui ci occuperemo oggi è in realtà uno degli argomenti posti alla nostra attenzione sin dall'inizio del nostro operato. Una equipe specializzata del nostro team si è occupata della questione, e in tre anni di lavoro è arrivata alle conclusioni che riporteremo di seguito.<br /><br />Vi avvicinate al tavolo dove siede il vostro obiettivo, calciate forte una gamba della sua sedia speran<embed anchor_height="134" anchor_width="82" anchor_top="175" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">do che si spezzi, ma in ogni caso la sua attenzione è vostra. Q<embed anchor_height="140" anchor_width="470" anchor_top="103" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ui però accade qualcosa di inaspettato. Le sue parole non sono quelle che milioni di volte avete sentito rivolgervi da una ragazza,<embed anchor_height="121" anchor_width="118" anchor_top="193" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> e che testimoni<embed anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="157" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ano l'istintivo acume psicologico femminile. Piuttosto vi trovate davanti il loro corrispettivo in un'altro idioma: "<span style="font-style: italic;">You've got serious problems</span>".<br /><embed anchor_height="92" anchor_width="102" anchor_top="196" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-weight: bold;">Come relazionarsi ad una ragazza straniera.<br /></span>La prima reazione alla scoperta è determinante. E la scelta migliore, come per qualsiasi situ<embed anchor_height="146" anchor_width="637" anchor_top="210" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">azione inasp<embed anchor_height="140" anchor_width="175" anchor_top="229" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ett<embed anchor_height="152" anchor_width="190" anchor_top="211" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 190px; height: 149px;" src="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" alt="" border="0" /></a>ata, è farsi prendere dal panico più accecante. Il nostro specialista in reazioni di panico, Berna<embed anchor_height="140" anchor_width="175" anchor_top="247" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">rd <embed anchor_height="140" anchor_width="175" anchor_top="247" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Implosion (nella foto durante la sua famosa dimostrazione del '78 su "Come comportarsi durante un incendio quando tutto quello che avete è una bottiglia di materiale <embed anchor_height="124" anchor_width="399" anchor_top="301" anchor_left="203" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">infiammabile"), nel suo dvd "<span style="font-style: italic;">Reazioni effettivamente esagerate di fronte ad una persona che dice di portare 41 di piede</span>" dice: "Quello che tutti dovrebbero imparare sul panico è che ha molto in comune con i pallonc" e poi un camion sfonda la parete dello studio dove stava registrando troncando a metà lui e qu<embed anchor_height="140" anchor_width="305" anchor_top="319" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.zonalibre.org/blog/elizabeta/archives/Everything%20burns%201.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">esto ardito parallelo. Tornando alla situazione in cui vi avevamo lasciati, vi trovate insomma davanti ad una ragazza che parla in una lingua diversa dalla vostra. Questi sono i passi che, se <embed anchor_height="95" anchor_width="274" anchor_top="391" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">seguiti alla lett<embed anchor_height="134" anchor_width="376" anchor_top="427" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">era, vi faranno valicare senza passaporto le frontiere del suo cuore straniero.<embed anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="463" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><ul><li><embed anchor_height="118" anchor_width="128" anchor_top="446" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Per dimostrate di aver subito colto la difficoltà di comunicazione tirate fuori la lingua e , con <embed anchor_height="120" anchor_width="636" anchor_top="425" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.worth1000.com/entries/9500/9626_w.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">gli occhi sgranati per mantenere viva la sua attenzione, carezzatela forsennatamente con due dita. L'operazione deve essere eseguita senza mai proferir parola, ma reclamando la sua attenzione con mugugni lamentosi. Quando la lingua inevitabilmente si seccherà, <embed anchor_height="146" anchor_width="589" anchor_top="460" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">intingetela con un grande gesto di solidarietà internazionale nel drink della ragazza (se non sta bevendo nulla aumentate l'intensità dei lamenti finchè non capisce). Ripetete due o tre volte l'operazione da capo.</li></ul><ul><li><embed anchor_height="92" anchor_width="102" anchor_top="570" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Cercate a quel punto di creare un ponte comunicativo tra voi e il vostro obiettivo. Qui i passerotti più ingenui si porranno il problema riguardo la conoscenza dela lingua in question<embed anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="675" anchor_left="43" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">e. Non c'è niente di più sbagliato. O forse sì, ma adesso comunque non mi viene in men<embed anchor_height="120" anchor_width="117" anchor_top="621" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.worth1000.com/entries/9500/9626_w.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">te. Tre sono gli strumenti che avete in mano a questo punto: <span style="font-style: italic;">gesti, rumori e stereotipi.</span><br /></li><li><span style="font-weight: bold;">Gest</span><embed anchor_height="121" anchor_width="118" anchor_top="691" anchor_left="43" onclick="" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-weight: bold;">i: </span>Il grande dizionario dei gesti (che potete comprare online all'indirizzo www.potetecomprarloquivolendosennòcomedicevamianonnav'arrangiate.com) può venire in vostro ausilio a questo punto. Alcuni <embed anchor_height="134" anchor_width="604" anchor_top="709" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">esempi di seguito:<embed anchor_height="101" anchor_width="126" anchor_top="709" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="101" anchor_width="126" anchor_top="709" anchor_left="43" onclick="" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /></li></ul><embed anchor_height="80" anchor_width="90" anchor_top="748" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 80px; height: 80px;" src="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />: Vorrei chiamarti nel cuore della notte ansimando il nome di qualche conduttore televisivo.<br /><embed anchor_height="118" anchor_width="128" anchor_top="800" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://us.inmagine.com/168nwm/thinkstock/tstock_single5/tss0050067.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><embed anchor_height="91" anchor_width="70" anchor_top="836" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 60px; height: 91px;" src="http://www.sense-ability.co.uk/images/sign-language.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />: Vorrei chiamarti ma la cornetta del mio telefono è rotta.<br /><br /><embed anchor_height="121" anchor_width="210" anchor_top="946" anchor_left="73" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><embed anchor_height="90" anchor_width="100" anchor_top="60" anchor_left="3" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.worth1000.com/entries/9500/9626_w.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="131" anchor_width="92" anchor_top="1034" anchor_left="103" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="92" anchor_width="102" anchor_top="60" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 92px; height: 92px;" src="http://www.rnid.org.uk/VirtualContent/83657/connect.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />: Adoro Verlaine come autore, ma trovo che anche gli incidenti in galleria abbiano il loro fa<embed anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="1159" anchor_left="105" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">scino. E tu?<br /><br /><br /><br /><embed anchor_height="131" anchor_width="92" anchor_top="1216" anchor_left="315" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 82px; height: 131px;" src="http://www.dartmouth.edu/%7Eanatomy/assets/self-tests/wrist-hand/bones/dorsal.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />: Smetti di urlare e toglimi i vermi dal naso.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><ul><li><span style="font-weight: bold;">Rumori:</span> Da sempre considerati una validissima alternativa alla comunicazione (ed in alcuni locali alla musica) i rumori potranno accompagnare le vostre gestualità o in alcuni casi sostituirvisi. Un rumore come "L'aeroplanino con la bocca"(<span style="font-style: italic;">fonet</span>. "bbrrrrrrllllllllllll<embed anchor_height="124" anchor_width="605" anchor_top="1427" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">llllbrrr") le comunicherà il vostro amore per i viaggi, così come "La nave che parte" (<span style="font-style: italic;">fonet</span>. "wooooOOOOO-twooooooOOOOO!"). Il "rumore stridente" (<span style="font-style: italic;">fonet</span>. "wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiihhh") sarà lì ad esprimerle ostinatamente il vostro fastidio nei confronti, magari, della sua invadente compagnia. Chicche come "L'autistico ripetitivo" (<span style="font-style: italic;">fonet. </span>"eh! eh! eh! eh! eh! eh! eh!") vi accattiveranno infine la sua simpatia.</li><li><span style="font-weight: bold;">Stereotipi: </span><span>Uno</span> dei più grandi regali che la conoscenza approssimativa delle culture straniere ci ha fatto sono, per l'appunto, gli stereotipi. Qui vengono visti come un mezzo per arrivare al cuore della persona, stuzzicando in lei l'affetto verso la sua patria, che verrà da voi rievocata di volta in volta con azioni colme di rispettosa umiliazione. Se parlate con una ragazza tedesca fingetevi ubriachi e urlate parole senza senso ma con molte consonanti, con piglio militare e un braccio teso. Se parlate con una ragazza asiatica durante tutta l'interazione tendete con le mani i vostri zigomi emulando la forma dei loro occhi e sporgete i denti verso l'esterno (se questo impiego delle vostre mani rende difficoltosa l<embed anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="1679" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">a gestualità, piangete). Con una spagnola, mimate un ballo latino con una mano in aria e una sulla vita e scandite durante la conversazione numerosi "rrrrrrrrrrrrrrr!!arriba arribaaah!". E così via, spingete la vostra immaginazione fino ad arrivare a mimare burka con un tovagliolo o a colorare il vostro volto di nero indossando un gonnellino di banane.</li></ul><ul><li>A questo punto la ragazza è stata ipnotizzata dal vostro charme e colpita dal vostro carisma, sebbene voi non abbiate proferito una sola parola degna di questo nome in sua presenza. Di qui in seguito lasciamo a voi passerotti e al vostro savoir faire acquisito nel tempo la scelta sul da farsi. Vi ricordiamo solo che non importa la nazionalità del vostro obiettivo, perchè in fondo, nel mondo, c'è una lingua che tutti dovrebbero conoscere, sopra e sotto l'equatore, a qualsiasi latitudine o longitudine, con qualsiasi fuso orario: la lingua <embed anchor_height="124" anchor_width="608" anchor_top="1875" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">chiamata <span style="font-style: italic;">Bistaglio</span>. Purtroppo però in effetti la parliamo solo io e mio cugino, che l'abbiamo inventata da piccoli.</li></ul>In appendice alleghiamo la toccante lettera di un passerotto che ci ha scritto spesso in questo ultimo mese e che noi abbiamo aiutato.<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Salve, specialisti del Manuale.</span><br /><span style="font-style: italic;">Questa che vi scrivo è, probabilmente, l'ultima missiva che riceverete da me e da mio fratello. Entrambi vi vorremmo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti. Ci avete tolto da un binario che certamente ci avrebbe condotti all'autodistruzione. Per chi non conoscesse la nostra situazione, siamo due fratelli gemelli che vivono in due case esattamente simmetriche divise</span><br /><span style="font-style: italic;">soltanto da un sottile</span><embed style="font-style: italic;" anchor_height="124" anchor_width="200" anchor_top="2089" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-style: italic;"> vetro. Abitiamo in questa casa dalla nascita, abbiamo provato a traslocare ma non ci siamo mai ritrovati in nessun altro posto. Da sempre abbiamo vissuto una forsennata rivalità in qualsiasi cosa, ma soprattutto in amore. Appena uno di noi portava a casa una conquista, l'altro si sbrigava ad imitarlo portando a casa una ragazza tra l'altro del tutto somigliante alla prima. Col risultato che ogni volta durante i nostri furiosi litigi al riguardo entrambe le ragazze contemporaneamente si precipitavano sconvolte fuori dall'uscio. Ah! Sapeste le volte che ci siamo maledetti a vicenda, e tolti la parola e lo sguardo per mesi interi. Salvo poi decidersi a fare le scuse all'altro.. e sempre nello stesso istante! Così che ogni volta, senza bisogno di molte parole, finiva tutto in una risata. Ma quanto penare, nel frattempo! Così tempo fa ci trovammo entrambi con una copia del Manuale Del Rimorchio in mano, e dopo averlo letto decidemmo di appellarci a voi ed alla vostra infinita mole di conoscenze per risolvere i nostri problemi. Lunghe sessioni individuali con i vostri psicologi hanno alfine portato a galla la verità che da sempre cercavamo di affogare in gelosia e rivalità. Cari amici del Manuale, io e mio fratello in Aprile ci uniremo nel sacro vincolo del matrimonio, ci trasfe</span><embed style="font-style: italic;" anchor_height="124" anchor_width="486" anchor_top="2323" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-style: italic;">riremo in due case più spaziose e con più finestre, e vivremo finalmente l'amore che ci ha da sempre unito e che noi tenevamo nascosto a noi stessi. Siete tutti invitati alla celebrazione!</span><br /><span style="font-style: italic;">Ancora grazie per averci donato la felicità,</span><br /><span style="font-style: italic;">John Ford</span><br /><span style="font-style: italic;">John Ford II</span>"<br /><br /><embed anchor_height="116" anchor_width="202" anchor_top="102" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 192px; height: 116px;" src="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><embed anchor_height="121" anchor_width="210" anchor_top="2470" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><br /><embed anchor_height="121" anchor_width="210" anchor_top="2524" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.air-america.org/reunion_images/2003_photos/stevens/The%20Ford%20Twins.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><span style="font-size:85%;">I due fratelli in una foto recente.</span>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1165931446374828032006-12-12T12:42:00.001+01:002006-12-12T14:51:02.693+01:00<embed anchor_height="277" anchor_width="237" anchor_top="-45" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-weight: bold;">5 astute tecniche per aiutare un vostro amico a fare colpo:</span><br /><ul><li>Mentre lui si avvicina con charme al tavolo dove è seduta la ragazza che ha catturato la sua attenzione scivolate silenziosamente alle sue spalle e urlando qualcosa in rumeno spingetelo con forza in modo che finisca irrimediabilmente col busto al centro del tavolo rovesciando ogni cosa. Scusatevi da parte sua asserendo che diventa così sbadato ogni volta che lo violentano.<embed anchor_height="280" anchor_width="227" anchor_top="112" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li><li>Passategli vicino mentre parla con il suo obiettivo e adagiategli dei petardi accesi nei capelli, facendo segno alla ragazza di fare come se voi non esisteste.</li><li>Mentre sta seduto al tavolo di un locale raccontandole una barzelletta divertente avvicinatevi a lui e fingete di averlo scambiato per un urinatoio. Mentre state lì che aspettate e non succede niente, voltatevi verso di lei e ditele spazientito che in effetti non riuscite a farla se lei continua ad urlare.</li><li>Sedetevi al tavolo alle spalle di lui con una maglietta con una foto sulla schiena che lo ritrae mentre mangia zuppa di cipolle dalla testa di una scimmia.</li><li>Vestitevi esattamente come lui e cominciate un estenuante gioco dello specchio di fronte alla ragazza esterrefatta.</li></ul>Diretti all'angolo della posta, quantomai ricco stavolta:<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">KabraKarta ha scritto con il dito sulla polenta...</span> <span style="font-style: italic;">Per eccitarmi devo per forza essere più volte chiamato Susanna Messaggio, come posso fare? O mi porto all'appuntamento mia cugina di nome Susanna e la bombardo di s</span><embed anchor_height="280" anchor_width="311" anchor_top="380" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-style: italic;">ms oppure l'aiuto di Mike Bongiorno mi sarà indispensabile..Hai qualche altro consiglio per superare l'ostacolo?</span><br /><br />Smettila Susanna, è da vari mesi che abbiamo capito che sei tu, non continuare ad offendere la nostra intelligenza nascondendoti dietro a quel nick. E quando vedi Mike digli che dopo quelle sei filippine nel portabagagli mi deve un grosso favore. Ah e poi digli che mi avanza una mano.<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Catobleppa dopo aver succhiato sensualmente il dito di Kabrakarta chiede...</span> <span style="font-style: italic;">..mi chiedevo se conosci un modo semplice e pratico per tornare indietro nel tempo, in modo da poter creare divertenti situazioni...ad esempio:</span> <span style="font-style: italic;">- Uccidere i genitori della ragazza con cui esco prima che lei nasca.</span> <span style="font-style: italic;">-Predirle esattamente quando morirà.</span> <span style="font-style: italic;">-Passare dietro le spalle del me passato in modo da sorprenderla piacevolmente...</span> <span style="font-style: italic;">-Avvisarmi in anticipo se tanto non me la dà.</span><br /><br />Riempi una piscina di succo di pomodoro e tuffati nel passato. A quel punto, già che ci sei, ti posso affidare qualche commissione da parte mia? Dovresti:<br />- Convincere i Maya e gli Aztechi ad offrire le vergini ai conquistadores in cambio della libertà invece di gettarle nei vulcani.<br />- Predire ad un giovane A<embed anchor_height="280" anchor_width="227" anchor_top="704" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">l Bano che verrà ucciso brutalmente nel giorno in cui si troverà a meno di 2 metri da un microfono.<br />- Inventare la matematica ma chiamarla "popò". Parlare di lezioni di popò, problemi di popò e dire che la popò non è un'opinione aiuterà di certo la popolarità altrimenti rovinosa della suddetta materia.<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Rizlo eccitato si rotola nella polenta e urla preda delle ustioni....</span> <span style="font-style: italic;">Solo a me provoca disfunzioni erettili la presenza di inquirenti nella stanza in cui mi trovo? E come faccio a liberarmi perlomeno dei rettili? Grazie in anticipo.</span><br /><br />Per le disfunzioni ti consiglio di rivolgerti ad uno specialista, per i rettili, sguinzaglia degli stortiqua, loro nemici naturali.<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;"> Un anonimo passando da quelle parti ha disapprovato la scena e ha mormorato a mezza bocca...</span> <span style="font-style: italic;"><br />Dica zumbi, è vero che i disegnatori che hanno portato a lungo un doppio pizzo e se lo sono recemente tolto, e che pesavano un fracco e poi sono "dimagriti" sono chiaramente dei perversi latenti latitanti in quanto persi e per certi versi lattanti? in poche parole tu lo prendi in quel posto? </span><br /><br />Qui negli uffici del MDR abbiamo fatto girare un foglio con il presente quesito, in modo che ognuno esprimesse la propria opinione in proposito. I risultati sono stati:<br /><span style="font-weight: bold;">5 % </span>"<span style="font-style: italic;">Viva la patata</span>"<br /><span style="font-weight: bold;">20%</span> "<span style="font-style: italic;">Non ho capito bene la d</span><embed anchor_height="280" anchor_width="227" anchor_top="1082" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-style: italic;">omanda, ma l'ho fatto apposta! Che furbetto!</span>"<br /><span style="font-weight: bold;">75% </span>"<span style="font-style: italic;">Non importa, voglio solo che rizlo continui a rotolarsi nella polenta</span>"<br /><span style="font-weight: bold;">3% </span>"<span style="font-style: italic;">Ho seri problemi con le percentuali</span>".<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;"> Un altro anonimo ha abbrancato e baciato il primo, inizialmente ignaro poi appassionato, e mugola...</span> <span style="font-style: italic;"><br />sono l'anonimo dell'altra volta, ecco il punto 4:</span> <span style="font-style: italic;">4)puzzi.</span> <span style="font-style: italic;">per la punto quattro rivolgersi invece a mio zio peppe "o'mariuolo"<br /></span><br />Ora è tutto chiaro. La risposta che cercavi era proprio quella che pensi di aver già saputo. Meno sei.<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Holly ha ripreso tutti in super8 e adesso vi tiene in pugno e chiede...</span> <span style="font-style: italic;">Ogni giorno a lavoro incontro l'uomo dei miei sogni... è una specie di lattina di chinotto con il riporto,accartocciata,e a tratti proprio come una lattina aperta, sputa liquidi scuri, che gli colano giu fino alle caviglie così sensualmente... Mi sono innamorata di quel suo fare da tabagista, quel suo fumarsi le matite dopo averle infilate nel naso, per dargli quel giusto aroma di catrame... adoro quel suo respiro, che ad ogni contrazione di polmone, mi ricorda il cigolio della sedia a dondolo scassata di mia nonna... e poi, e poi quel suo odore, quel misto di "fragranza del manovale a fine giornata" e "pastore sardo unisex" che lo fanno così maschio!</span> <span style="font-style: italic;">Ma non so come fare: non mi guarda, non mi vede... al massimo all'entrata mi fa un vago "buongiovno" erremosciato, e mi lusinga inavveritamente con una pioggia di adorabili sputacchi sulla scrivania, che provvedo sempre a raccogliere in un'ampolletta... (vorrei un giorno poter estrarre da questo liquido il suo dna, e concepire il suo degno erede, in caso lui dovesse ancora ignorarmi).</span> <span style="font-style: italic;">Ogni giorno tento di farmi notare come posso, oggi mi sono vestita da sigaretta, ma niente, non ho ottenuto nulla... non è servito doversi rotolare per le scale perchè il tubo bianco ch</span><embed anchor_height="280" anchor_width="227" anchor_top="1478" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-style: italic;">e ho indossato m'impediva il movimento delle gambe, inutile anche essersi spalmata su tutto il corpo sette buste di tabacco, essersi cotonata i capelli in verticale alla marge simpson, ed essersi data fuoco sulla cima per sembrare "più realistica"... non ho più speranze...aiutami!</span> <span style="font-style: italic;"> disperata/holly/nicorette<br /><br /></span>Cara Holly, innanzitutto mi complimento con te per la trovata del costume, qui in redazione durante la lettura della tua domanda a quel punto si è alzato un grande "iiih" di stupore, e un'aquila reale ha approfittato del momento di confusione per sfondare la finestra e rapire uno dei nostri specialisti in <span style="font-style: italic;">Mosse buffe del biliardo </span>(Giovanni Strappallinguine, autore del best seller "<span style="font-style: italic;">Fare le flessioni sui cocci: come e ohmiodioperchè</span>")<span style="font-style: italic;">. </span>Certo lasciare costrette le gambe è stato un errore grossolano, ma ti abbiamo perdonato tutti in fondo. Tranne Giovanni. Le sue ultime parole mentre si allontanava all'orizzonte tra gli artigli del rapace sono state "Mah, vabbè, tutto sto casino secondo me è esagerato." Tornando al tuo problema, comunque, Il nostro consiglio è di continuare sulla strada che hai intrapreso. Coltiva il tuo catarro e fai rombare la tua trachea ogni giorno quando entra in ufficio, dirigendo poi il maltoso grumo ottenuto nei suoi dintorni, per tentarlo distrattamente. Indossa delle pipe ai piedi e poi nega che lo siano, possibilmente in francese. Macchia il tuo colletto di giallo sporco. Digli che sei cancro ascendente polmoni. Cerca di renderlo pazzo di te. Dopo che avrai fatto tutte queste cose senza risultato alcuno sarai così stanca di prodigarti per lui che finirai per ignorarlo e disprezzarlo. E' a quel momento che lui scoprirà di amarti.<br /><br />In memoria di Giovanni Strappallinguine.<br />Ciao, Giovanni.<br /><embed anchor_height="238" anchor_width="204" anchor_top="1967" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/1600/98913/jackson-gentex.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 194px; height: 238px;" src="http://photos1.blogger.com/x/blogger/1440/2562/320/293277/jackson-gentex.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />1986 - 2006Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1162140958267120992006-10-29T14:22:00.000+01:002006-10-29T18:28:04.950+01:00<embed anchor_height="114" anchor_width="93" anchor_top="0" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://thumbs.photo.net/photo/3330642-sm.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="157" anchor_width="122" anchor_top="0" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="117" anchor_width="87" anchor_top="0" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Sempre più missive ci giungono da voi dolci passerotti per interrogarci su una questione che sembra sentiate in maniera urgente: l'abbigliamento.<br />Quale stile adottare? Quali capi indossare? L'accostamento dei colori segue qualche regola o si può tranquillamente continuare ad affidarsi a vecchi metodi come la lettura delle interiora di bovino? Le scarpe vanno indossate al contrario? Se sì, invertendo destra-sinistra o tacco-punta? La cravatta è una metafora dell'organo riproduttivo? O viceversa?<br /><br /><embed anchor_height="114" anchor_width="93" anchor_top="180" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://thumbs.photo.net/photo/3330642-sm.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://thumbs.photo.net/photo/3330642-sm.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 83px; height: 114px;" src="http://thumbs.photo.net/photo/3330642-sm.jpg" alt="" border="0" /></a><br />A queste e ad altre domande risponderemo in maniera sistematica, qualsiasi cosa questo voglia dire. I<embed anchor_height="160" anchor_width="112" anchor_top="-11" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">l nostro team specializzato, capeggiato dall'illustre William Vestiario (in foto), ha redatto la seguente guida ragionata:<br /><br /><embed anchor_height="117" anchor_width="87" anchor_top="-81" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><ul><li><span style="font-weight: bold;">A cena fuori:</span> Situazione standard, vi siete dati appuntamento nel locale più chic che conoscete, avete prenotato il tavolo scegliendo accuratamente quello più vicino al bagno. Appena fatta accomodare lei, divellete la porta del suddetto con un calcione, e poi accomodatevi. Il disagio acustico-olfattivo che deriverà dalla vostra vicinanza agli urinatoi farà spiccare ogni vostra dote, e offrirà inoltre interessanti spunti di conversazione (che lei cercherà di evitare con evidente imbarazzo.. ma non cedete davanti alla sua timidezza, e nemmeno ai conati!). <embed anchor_height="160" anchor_width="151" anchor_top="-126" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Come fare una buona impressione già dalla prima occhiata? Evitate gilet, panciotti, mocassini di meringa e corone di petardi accesi, che sono sì chic, ma ormai tremendamente fuori moda. Dovete colpire la sua immaginazione come un pelliciaio colpisce un cucciolo di foca. Truccatevi il viso come quello di un clown triste, con le lacrimone sulle guance e <embed anchor_height="120" anchor_width="174" anchor_top="-70" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">tutto il resto, e indossate un elegante completo sotto alla vostra salopette jeans sporca di fango. Degli stivali strettisimi con tacco da 12 centimetri vi regaleranno vertigini e complicità con le problematiche femminili allo stesso tempo. Appena lei vi vede, esordite enstusiasti con l'esclamazione "Ho il fiore che spruzza! Andiamo?".</li><li><span style="font-weight: bold;"> Al cinema:</span> Un cappello alto 16 metri vi renderà immediatamente riconoscibile nella ressa tipica dell'ingresso del cinema, ma mettere un gatto sulla sua cima vi renderà letteralmente indimenticabili. Delle bretelle a led intermittenti le impediranno di mettere a fuoco lo schermo per tutta la durata della proiezione: questo la costringerà, per evitare il distacco della cornea, a distogliere continuamente lo sguardo dal film per rivolgerlo verso di voi. Solo a quel punto si accorgerà che ormai tutto ciò che vi divide dalla nudità è la fodera di un ombrello a scatto.</li><li><span style="font-weight: bold;">A cena a casa tua:</span> Le avete cucinato i gamberoni carammellati, il tacchino in salsa indecifrabile è pronto in forno, e le cozze in fiamme al centro del tavolo vi regalano quel t<embed anchor_height="120" anchor_width="616" anchor_top="-33" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">occo <embed anchor_height="160" anchor_width="112" anchor_top="198" anchor_left="43" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 112px; height: 157px;" src="http://www.mamarazi.com/fun/images/phallic.jpg" alt="" border="0" /></a>di intimità speciale che non può mancare in queste occasioni. Nella foto qui a fianco, un dolcissimo segnaposto che non può che impreziosire la vostra romatica tavolata. Come rendere tutto ciò perfetto? La parola chiave è: carta velina. Indossate vestiti ricavati solo da questo frusciante materiale, dalla biancheria intima agli occhiali, meglio se ritagliati e messi insieme con la colla pritt da voi stessi. Non curatevi delle trasparenze ardimentose o del fatto che le cozze al centro del tavolo verso metà serata vi avranno incenerito entrambe le maniche e costretto a gettarvi in terra precipitosamente durante la discussione: l'importante è essere disinvolti e prendere le ustioni con fliosofia. Verso metà serata alzate le mani dal tavolo interrompendo qualsiasi cosa stiate facendo, guardatela con un'espressione eccitata e aspettate in silenzio qualche momento. Quando vi accorgete che l'odore pungente ha finalmente colpito il suo olfatto, fissatevi finalmente il bacino ed esclamate raggianti: "Seeeenti come assorbe!".</li><li><span style="font-weight: bold;">A cena con i suoi: </span>L'incontro con i di lei genitori appartiene ad una fase già abbastanza avan<embed anchor_height="120" anchor_width="634" anchor_top="19" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">zata del rapporto con una ragazza, tuttavia tante sono state le missive che ci interro<embed anchor_height="130" anchor_width="618" anchor_top="116" anchor_left="43" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 100px; height: 127px;" src="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" alt="" border="0" /></a>gavano su questo punto che abbiamo deciso di concedergli un piccolo spazio. Obblig<embed anchor_height="120" anchor_width="628" anchor_top="55" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">atoria, in una serata del genere, è la maglietta che indosserete sotto la camicia per tutto il tempo, e che a metà serata, con la banalissima scusa del caldo, rivelerete ai commensali. Tale maglietta riporterà una foto della vostra ragazza (e loro figlia, di rimando) in una posa del tutto analoga a <embed anchor_height="120" anchor_width="285" anchor_top="127" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.erotica-museum.com/images/phallic-s.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">quella riportata nella foto qui a fianco (qualora ne vogliate una simile in tutto e per tutto, mandate una e-mail con in allegato una foto della vostra ragazza all'indirizzo fotocongrandepenegiallo@yahoo.it, oppure, per ottenerne una dal vero, recatevi al Simpsons Museum a Toronto).<br /></li></ul><br />Ci auguriamo che grazie a questi consigli, e ad altri che sicuramente non mancherano qualora ci fossero presentati ulteriori quesiti, non siate più assaliti da dubbi nè da giaguari impazziti quando aprirete l'armadio prima di una bella occasione.<br /><br /><br />Di seguito, un numero del tutto arbitrario di consigli sparsi su come rendersi interessanti:<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Un numero del tutto arbitrario di consigli sparsi su come rendersi interessanti:</span><br /><ul><li>Quando capite che la discussione, nonostante la vostra brillantezza, sta per esaurursi, sparatevi in una spalla.</li><li>Durante le pause nella conversazione, tentate con un certo impegno di leccarvi la punta del gomito.</li><li> Fatele complimenti sulla sua dentatura dicendole "ma sono biondi naturali?".</li><li>Paragonatela ad attrici inventate di film inventati, ma mediocri.</li><li>Ditele che siete dei ricercatori cardiovascolari, ma che non avete ancora scoperto la cura per gli arresti cardiaci che provoca il suo sguardo. A metà della sua risatina di imbarazzo scoppiate in lacrime e tirate fuori un coltello a serramanico dai jeans; singhiozzando ditele "mi hai portato via mio padre, puttana".</li><li> Infilate nei vostri discorsi dei messaggi subliminali, tirando fuori di tanto in tanto dalla tasca, mentre parlate, dei cartellini con su scritte cose come "andiamo al letto", "sono interessante", oppure "provi una forte attrazione per me".<br /></li></ul>Ed infine, l'immancabile angolo della posta:<br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> KabraKarta ha dolcemente sussurrato nel mio orecchio... </span><br /><span style="font-style: italic;">Vorrei farti questa domanda: " La mia ragazza dice che non vuole fare l'amore con me perchè ho una concezione molto particolare riguardo alle azalee..tu che ne pensi e come credi che possa convincerla? "</span><br /><br />Senza applicare violenza cieca e sconsiderata è difficile uscire dall'empasse, te lo concedo, quindi ti suggerisco di passare ai sottili giochi psicologici. Dille insistentemente, e possibilmente alla presenza di personalità importanti nella sua carriera personale, cose come "E allora non darmela! E vabbè! Vabbè non fa niente, va. No davvero, se non ti vuoi concedere carnalmente non insisto. Poi, chissà che t'ho chiesto. Maledette azalee." Lanciando occhiate d'intesa a chi vi sta intorno ed incitandoli con lo sguardo a reggervi il gioco.<br /><br /><embed anchor_height="18" anchor_width="82" anchor_top="31" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.blogger.com/profile/30126115" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a style="font-style: italic; font-weight: bold;" href="profile/30126115" rel="nofollow" onclick="" class="comment-poster-name">Catobleppa</a><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"> ha urlato in un barattolo pieno di fantasia</span>...<br />Grazie per i preziosi consigli che mi accompagano sempre e mi rendono meno tremenda la mia agonia da overdose da analcolico moro.</span><br /><span style="font-style: italic;">Ma ora vorrei farti una domanda seria.</span><br /><span style="font-style: italic;">Da quasi 6 mesi mi trovo mio malgrado a nutrire sincero amore verso una ragazza a cui piaccio fisicamente e che adora la mia personalità, ma che preferisce darla a tutti meno che a me adducendo scuse banali quali "sono confusa" "non sò che provo per te e non voglio saperlo" "ora non posso ho lasciato il libro nella pentola a pressione e scotto non mi pace"...la domanda che mi/ti pongo è: "Prima la violento e poi la ricopro di mazzate, oppure prima la ammazzo e poi la violento?"</span><br /><span style="font-style: italic;">Sò che in genere ti occupi dell'approccio iniziale, ma anche per questa questione il tuo parere sarebbe di vitale importanza per me.</span><br /><span style="font-style: italic;">Grazie anticipatamente.</span><br /><br />Ahi ahi, catobleppa, che mi combini? Mai concentrarsi così a lungo su una preda! Il consiglio che viene dato in gergo è: <span style="font-weight: bold;">DPAADPIMNEP(ESSANMDD)HHH!PCSCCDSPMNECMFIMEUCCSDQDG </span>(l'acronimo di<span style="font-weight: bold;"> <span style="font-style: italic;">d</span></span><span style="font-style: italic;">istraiti, </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">p</span><span style="font-style: italic;">ensa </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">a</span><span style="font-style: italic;">d </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">a</span><span style="font-style: italic;">ltre </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">onne </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">p</span><span style="font-style: italic;">erchè </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">i</span><span style="font-style: italic;">l </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">m</span><span style="font-style: italic;">ondo </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">n</span><span style="font-style: italic;">e </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">è</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">p</span><span style="font-style: italic;">ieno</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> (e</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">s</span><span style="font-style: italic;">pesso </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">s</span><span style="font-style: italic;">ono </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">a</span><span style="font-style: italic;">nche </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">n</span><span style="font-style: italic;">iente </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">m</span><span style="font-style: italic;">ale </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">evo </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">ire</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">)</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">h</span><span style="font-style: italic;">e </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">h</span><span style="font-style: italic;">e </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">h</span><span style="font-style: italic;">e</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">! p</span><span style="font-style: italic;">oi </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">i</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> s</span><span style="font-style: italic;">tanno </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">erte </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">on </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">ei </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">s</span><span style="font-style: italic;">eni</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> p</span><span style="font-style: italic;">rosperosi, </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">m</span><span style="font-style: italic;">a </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">n</span><span style="font-style: italic;">on </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">è</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">he </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">m</span><span style="font-style: italic;">i </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">f</span><span style="font-style: italic;">acciano </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">i</span><span style="font-style: italic;">mpazzire, </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">m</span><span style="font-style: italic;">a </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">è</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">u</span><span style="font-style: italic;">na </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">osa, </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">c</span><span style="font-style: italic;">ome </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">s</span><span style="font-style: italic;">i </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">ice, </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">q</span><span style="font-style: italic;">uestione </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">d</span><span style="font-style: italic;">i </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">g</span><span style="font-style: italic;">usti</span>). E comunque, qualora decidessi di scegliere per forza una delle due soluzioni da te elencate (eeh che inguaribile romanticone che sei!), ti preghiamo di filmare tutto e spedircelo.<br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> sgroppèf ha ansimato...</span><span style="font-style: italic;"><br />COLLOTTOLISSIMA...Mi sono eccitata soltanto a leggerlo!!!</span><span style="font-style: italic;"><br />ciao ciao</span><span style="font-style: italic;"><br />Marisa </span><span style="font-style: italic;"><br />(un genio del male, nessuno scoprirà mai la mia identità segreta..!!)</span><p> </p>Beccata. Sei Marisa.<br /><br />Alla prossima, continuate ad inviarci domande e suggerimenti!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1159108429778709642006-09-24T15:07:00.000+02:002006-09-24T16:43:04.383+02:00<embed anchor_height="147" anchor_width="210" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="129" anchor_width="210" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="129" anchor_width="677" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="139" anchor_width="149" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="3" anchor_left="3" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Alcune classifiche.<br /><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-130" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-weight: bold;">5 segnali che testimoniano che state suscitando interesse in lei, e come reagire ad ognuno di essi.</span><br /><br /><ul><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il segnale -</span> Mentre parlate la ragazza comincia a sudare freddo, le sue labbra si fanno viola e mentre le pupille si ingrossano una viscosa schiumetta le cola nel decoltè.</li><li><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Cosa fare? - </span><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-106" anchor_left="142" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Riponete con cura la cerbottana nella custodia e gettatevi la ragazza in spalla, so<embed anchor_height="150" anchor_width="200" anchor_top="-104" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">mmergendola di complimenti e foglie di eucalipto. Attraversate poi il locale muovend<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="-90" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ovi ad una velocità ridicola e piangendo coi soliti muggiti strazianti. Se qu<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-106" anchor_left="480" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">alcuno vi offre aiuto fermatevi, azzittitevi e fissatelo con espressione infastidita finchè non se ne va.<br /></li></ul><ul><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il segnale: </span><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-129" anchor_left="276" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">La sua espressione durante la conversazione segue 10 stadi: Curiosità - Pena - Interesse - Disgusto - ? - Simpatia - Chi ha incastrato roger rabbit? - Attrazione Sessuale - Depressione - Domenica In. Il decimo stadio, posto tra Disgusto e Simpatia, è segreto. Si vocifera sia fuggito in messico per sfuggire alle zanzare.<br /></li><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Cosa fare? </span>- Arrivati allo stadio Domenica In potete passare alla fase B e urlare tabelline battendo col palmo delle mani un tempo evidentemente incostante sulle sue ginocchia, fissandola negli occhi.</li></ul><ul><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il segnale: </span>Piange, coprendosi disperatamente con quei pochi stracci sporchi ed insanguinati d<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-38" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ei quali è vestita.</li><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Cosa fare?: </span>Chiudete lo stanzino a doppia mandata e fatele saltare il pranzo, il sapore dei suoi escreme<embed anchor_height="150" anchor_width="200" anchor_top="-125" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">nti le insegnerà ad evitare queste scene patetiche (ma che comunque dimostrano<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="-131" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> interesse).<embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-83" anchor_left="201" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li></ul><ul><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il segnale: </span>Parte improvvisamente alla ricerca del Sacro Graal, lasciando la birra a<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-82" anchor_left="480" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> metà.</li><li><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Cosa fare?: </span>Finite la birra e ridete a crepapelle del fatto che in "Graal" ci sono due vocali vicine. Ricordate poi che in "aiuola" le vocali a contatto sono 4,e rotolatevi a terra dal divertimento, quasi a morirne.<br /></li></ul><ul><li><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il segnale:</span><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-107" anchor_left="368" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> Vi fissa negli occhi sorridendo e ridendo alle vostre battute, anche quelle più scadenti.</li><li><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Cosa fare?:</span> Interrompere improvvisamente il dialogo in preda a una tosse convulsa. Senza mai smette<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-84" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">re di tossire, rubate una bustina di ketchup dal bancone del locale ed apritela, versandovela nelle mani come ad emulare del sangue (ignorate il fatto che lei vi sia davanti durante tutta l'operazione e che possa vedere perfettamente cosa state facendo). Mostratele poi le mani ed il viso sporchi di salsa di pomodoro con espressione allarmata e preoccupata. Interrompete infine la tosse ed avvicinatevi con un guizzo repentino per baciarla.<embed anchor_height="132" anchor_width="478" anchor_top="-69" anchor_left="202" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-82" anchor_left="202" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li></ul><span style="font-weight: bold;">Le 10 parole più afrodisiache:</span><br /><embed anchor_height="147" anchor_width="210" anchor_top="-124" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><ul><li>Cingolo<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="-76" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li><li>Solfa<embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-136" anchor_left="77" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li><li>Viscere<br /></li><li>Formina</li><li>Collottolissima</li><li>Pachino<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-109" anchor_left="43" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li><li>Xilofono</li><li>Rubb[...]bbio*</li><li>Decatramare</li><li>Moccia<embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-99" anchor_left="92" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"></li></ul><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="-31" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="200" anchor_width="200" anchor_top="25" anchor_left="237" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">* All'aumentare delle "b" l'effetto afrodisiaco della parola aumenta vertiginosamente. Un<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-57" anchor_left="480" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">o dei nostri studio<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="79" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">si più impegnati, il dottor Mammamia, ha impegnato suo cugino, il signor Ziaperme, in un tes<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="156" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">t sull'argomento, facendolo indugiare su quella "b" per 27 anni. Per tutto ques<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="-54" anchor_left="480" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">to <embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="56" anchor_left="480" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">tempo i due hanno intr<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="27" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">apreso viaggi intorno al mondo, organizzando spettacoli per raccogliere fondi che sostenessero tale esperimento. Quando <embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="96" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">alla fine del 27esimo anno il signor Ziaperme ha<embed anchor_height="132" anchor_width="200" anchor_top="92" anchor_left="480" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> pronunciato la<embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="210" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> sillaba "-bio", nel raggio di 46 chilometri intorno alla sua persona si è propagata un'immane onda d'urto or<embed anchor_height="150" anchor_width="200" anchor_top="-80" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">gasmica che ha mietuto 6 vittime e 45 dispersi.<br /><embed anchor_height="139" anchor_width="149" anchor_top="-77" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 139px; height: 139px;" src="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" alt="" border="0" /></a><embed anchor_height="139" anchor_width="149" anchor_top="171" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="129" anchor_width="528" anchor_top="149" anchor_left="152" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;"> </span> <span style="font-size:85%;"><br /></span><span style="font-size:85%;"><br /><br />Il signor Ziaperme </span><span style="font-size:85%;"><br /></span><span style="font-size:85%;">durante i</span><embed anchor_height="142" anchor_width="139" anchor_top="183" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.marok.org/Farinei/Foto/ropp16.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;">l suo tour</span><span style="font-size:85%;"> </span><br /><span style="font-size:85%;">del '96 in Danimarca. </span><br /><embed anchor_height="129" anchor_width="210" anchor_top="16" anchor_left="152" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><br /><br /><embed anchor_height="129" anchor_width="210" anchor_top="-102" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 200px;" src="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><embed anchor_height="129" anchor_width="210" anchor_top="106" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;"><br />Una folla di curiosi accorsi<br />ad una delle celebri esibizioni<br />del duo.<br /></span><br /><span style="font-weight: bold;"><br /><br /></span><embed anchor_height="147" anchor_width="210" anchor_top="34" anchor_left="213" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="134" anchor_width="192" anchor_top="52" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 182px; height: 134px;" src="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:85%;"><br /></span><span style="font-size:85%;"><br /><br />Il signor Ziaperme nel leggendario<br />momento in cui ha pronunciato<br />l'ultima sillaba.</span><span style="font-weight: bold;"><br /><br /><br /><br /><br />L'angolo della posta<br /></span><embed anchor_height="129" anchor_width="210" anchor_top="160" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.altremappe.org/23marzo-folla-buona.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />Di fronte alle pressanti domande che ci vengono poste, risponderemo in maniera sparsa e nettamente insoddisfacente.<embed anchor_height="150" anchor_width="200" anchor_top="175" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.toscanaspettacolo.it/img/foto/delbono_urlo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><embed anchor_height="18" anchor_width="43" anchor_top="196" anchor_left="213" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.blogger.com/profile/20032934" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a style="font-weight: bold; font-style: italic;" href="profile/20032934" rel="nofollow" onclick="" class="comment-poster-name">Rizlo</a><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> ha chiesto pudicamente...</span><br /><span style="font-style: italic;">Dottore, io mi eccito guardando due locuste che si accoppiano su una lacoste. E' normale?<br /><br /></span>Caro Rizlo, direi che al di là della singolare morbosità che trabocca dalle tue parole (si vede che ci segui, passerotto! bravo!), la cosa in assoluto più preoccupante della tua domanda è la totale ed imperdonabile assenza dell'avverbio "<span style="font-style: italic;">ferocemente</span>". Ti prego di riflettere a questo proposito.<span style="font-style: italic;"><br /></span><span style="font-weight: bold;"></span><br /><embed anchor_height="18" anchor_width="63" anchor_top="107" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.blogger.com/profile/19514758" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a style="font-weight: bold; font-style: italic;" href="profile/19514758" rel="nofollow" onclick="" class="comment-poster-name">Antolla</a><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> ha domandato non senza malizia...</span><span style="font-style: italic;"><br />Dottore, prima di tornare dalle ferie ho chiesto alla mia ragazza se le andava di farlo anche con sua mamma.</span><span style="font-style: italic;"><br />Adesso è dentro per violenza sessuale aggravata e incesto, e io mi sento solo. Cosa posso fare?</span><p> </p>Il rimedio contro la solitudine è la compagnia. Nella compagia bisogna entrarci. Ma la compagnia è uno stato d'animo. Senza passaporto, dunque, non ti posso aiutare. Tuttavia, per uscire dall'empasse del caso, io consiglio sempre di raccontare alla presenza di persone particolarmente sensibili una barzelletta disgustosa che comprenda la presenza di un neonato curioso e di una mototrebbiatrice fuori controllo.<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> Un anonimo ha detto con immenso savoir faire...</span><span style="font-style: italic;"><br />zumbi sei un poraccio!</span><span style="font-style: italic;"><br />1. non fai ridere manco per il cazzo.</span><span style="font-style: italic;"><br />2. aggiorni quanno cazzo te friccica er culo.</span><span style="font-style: italic;"><br />3. sei frocio.</span><p> </p>Caro Anonimo (ma sei proprio tu, quello che ha inventato tutte quelle frasi argutissime?), non posso che farti notare l'assenza del punto numero 4, qualunque esso sia. Ti prego di rimediare, altrimenti non ti posso rispondere!<br /><br /><embed anchor_height="18" anchor_width="98" anchor_top="143" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.blogger.com/profile/30126115" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a style="font-weight: bold; font-style: italic;" href="profile/30126115" rel="nofollow" onclick="" class="comment-poster-name">Catobleppa</a><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"> ha gorgogliato affondando in un analcolico biondo...</span><span style="font-style: italic;"><br />Dottore continuo a pensare alla cannuccia e alla diarrea...AAAAAAAAaaagh!NOOOooo!!!</span><p> </p>Cerca di distrarre la tua mente. Poi, mentre si è assopita vicino al bivacco, tagliale furtivamente la gola, recidile lo scalpo e, dopo averle rubato il cavallo dirigiti al galoppo verso la rupe più vicina, urlando a squarciagola qualche banalità contro la luna.<br /><br />Alla prossima!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1154340799692049892006-07-31T10:49:00.000+02:002006-07-31T12:13:19.746+02:00Rieccoci di nuovo su queste pagine, dopo una lunga attesa. Molti di voi ci hanno chiesto il perchè di questa lunga assenza, accusandoci a volte di trascuratezza nei vostri confronti. A queste persone vorremmo chiedere innanzitutto di inviarci il loro recapito preciso e una lista delle 10 cose a cui tengono di più nella vita, e che mai e poi mai vorrebbero vedere distrutte, incenerite o morte.<br /><br />Di seguito poi ci terremmo a precisare che questo lungo silenzio non è dovuto ad una nostra presunta negligenza, o a disinteresse. In queste settimane infatti il nostro team ha ricevuto il primo ingaggio ufficiale della sua storia!<br /><br /><br />Un magnate delle acciughe ci ha inviato la seguente missiva. Modificheremo le parti del testo che possano permettervi di risalire alla sua identità, per motivi chiaramente professionali.<br /><br /><span style="font-style: italic;">Salve, sono Omar Hansenofulos (ma può anche darsi che non mi chiami così).</span><br /><span style="font-style: italic;">Il mio problema con il gentil sesso ha raggiunto dei livelli inaccettabili, non riesco a relazionarmi con le ragazze, vengo investito da un soffocante senso di inadeguatezza ogni volta che ne vedo una leggermenete carina. Ho tentato di seguire i vostri consigli, mi sono documentato leggendo ogni testo esistente che trattasse il problema. Ho letto "</span>Piccolina tu mi turbi. A quando il mas-?<span style="font-style: italic;">" di John Figaccione, "</span>Un indecifrabile collage astratto di consigli, spesso inutili, a volte anche dannosi<span style="font-style: italic;">" di David Fuffù, "</span>134 frasi per ottenere dell'ottimo mais tostato, e a volte il suo rispetto<span style="font-style: italic;">" di Giovanni Buttalaincaciara</span><br /><span style="font-style: italic;"> e "</span>Tecniche per inserire con pertinenza in qualsiasi conversazione il concetto che la raccolta differenziata è inutile perchè tanto poi i camion della spazzatura mischiano tutto.<span style="font-style: italic;">" di Trevor Girella. Nessuno di questi testi mi ha aiutato. Le mie conversazione tipo, quelle poche volte che riesco a vincere l'imbarazzo, sono più o meno cose del genere:</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Omar (ossia io, ma forse non è il mio vero nome) - "Salve"</span><br /><span style="font-style: italic;">Ragazza - "E tu chi cazzo sei? Mioddio fai cagare!"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "Eh! che ci vuoi fare. Come ti chiami?"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "pfffffft!!" (spray urticante negli occhi, comincio a lacrimare, gli occhi bruciano. Il resto della conversazione si svolge tra me e uno sgabello vuoto, non mi rendo conto he lei se n'è andata via. La mattina dopo, al mio risveglio avverto un dolore fortissimo all'inguine, sul cuscino accanto al mio uno sgabello da bar scheggiato mi ammicca fumando)</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">oppure </span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Omar - "Sai, ti ho vista dall'altra parte del locale, e ti trovo carina"</span><br /><span style="font-style: italic;">Ragazza - "Oh, beh, grazie"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "prego"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "..."</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "No davvero, prego, sono religioso"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "haha"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "non è una battuta, puttana carina"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "scusa che hai detto?"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "sei sorda o che?"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "ma vai a fare in culo, stronzo!"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "mi lasci il numero, testa di cazzo?"</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">o anche</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Omar - "Heilà. Ti piacciono le bestemmie?" </span><br /><span style="font-style: italic;">Ragazza - "Scusa?"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "Il mio ghepardo ha caldo"</span><br /><span style="font-style: italic;">R - ".. cosa?"</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "Ti stanno bene questi occhiali."</span><br /><span style="font-style: italic;">R - "Oh beh grazie, ma io non indosso occh.."</span><br /><span style="font-style: italic;">O - "scusa se ti interrompo, ma devo dire assolutamente una parola buffa. Masaccio."</span><br /><span style="font-style: italic;">(di seguito a questo punto la ragazza comincia a parlare con me, a volte per ore, solo che poi diventiamo troppo amici.)</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Insomma, avrete capito che il mio problema è arrivato a livelli critici. Ho 35 anni, ancora non ho una ragazza, e ho paura di dover passare la mia vita da solo. O al massimo con uno sgabello da bar. Per fortuna almeno economicamente non me la passo troppo male, quindi vorrei chiedervi se fosse possibile ingaggiare tutto il vostro team per togliermi da questa situazione onestamente insostenibile. Vi ospiterò nella mia villa per un mese, e, spesati in tutto e per tutto, mi osserverete e mi studierete fino anche capirete qual'è il mio problema. Abito a Riffa City, nel'Ontario del nord, a Fugaccino Road, 45bis (o 46bis? chissà!).</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Distinti saluti,</span><br /><span style="font-style: italic;">Omar (?). </span> <br /><br /><span style="font-style: italic;"><br /><span style="font-style: italic;"></span></span>Recatici tempestivamente da Omar abbiamo intrapreso una delle imprese più dure che il nostro team si sia mai trovato ad affrontare. Omar è una delle persone più insulse ed impacciate sulla faccia della terra, e al termine del mese passato in sua compagnia abbiamo capito che questo era il suo problema, e gliel'abbiamo detto. Con un piglio altamente professionale, mentre dormiva gli abbiamo lasciato un biglietto sul cuscino, che diceva:<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Omar, fai ride i polli. Sei proprio ridicolo. Ma non sai quanto. Guarda, il metodo per migliorare la qualità della tua vita non posso dirti qual'è per problemi di tipo legale, ma insomma, ti dico solo di cercare di riuscire lì dove Gino Paoli ha fallito. E non parlo della musica.</span>"<br /><br />Dopo di che abbiamo lasciato la villa, ubriachi.<br /><br />Al ritorno da questa esperienza professionale che non potevamo far a meno di condividere con tutti voi, ci congediamo lasciandovi con la classifica de<br /><br /><span style="font-size:130%;">Le migliori 5 frasi da approccio:</span><br /><br /><ul><li>"Hei. La mente umana è incredibile, sai? Guarda cosa ti faccio con solo due parole sconnesse. "<span style="font-style: italic;">Cannuccia</span>" e "<span style="font-style: italic;">diarrea</span>". Eh?".</li><li>"Ti propongo uno scambio equo. Birra e vagina." </li><li>"Che ci fa una come te in un locale rispettabile e pulito come questo?"</li><li>"Stanotte ho sognato di incontrare proprio te, proprio in questo bar. Ma tu eri un generale nazista, il bar era un furgone rosa e finivamo per fare sesso con un serpente."</li><li>"Tuo padre è un ladro, perchè ha rubato due stelle al firmamento e ci ha fatto i tuoi occhi. Traffico d'organi interplanetario, è fottuto. Ti volevo solo avvertire."</li></ul>A presto!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1150708867648737402006-06-19T10:16:00.000+02:002006-06-19T11:29:29.490+02:00<embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="-25" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="246" anchor_width="210" anchor_top="-25" anchor_left="3" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="105" anchor_width="102" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="190" anchor_width="210" anchor_top="-25" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="247" anchor_width="210" anchor_top="-25" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.pawstogo.com/ProductImages/clothing/designer/Thumb_Paris%20Pink%20Butterfly%20Top%20Small%20Dog%20clothes.jpeg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="116" anchor_width="93" anchor_top="0" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://yi.com/home/EysenbachGunther/me/ge2004-sm.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Bentornati sulla pagina più utile del web!<br /><br />In questi ultimi tempi, per venire incontro alle vostre necessità diciamo"stagionali", il nostro team di ricerca si è messo al lavoro in un campo quantomai scottante: l'abbordaggio nei paesi esteri. Muovendosi alla ricerca di costanti che permettessero di costutuire una serie di linee guida all'interno di tale argomento, l'equipe di scienziati è riuscita a suddividere le varie tecniche in base alle aree geografiche. Qui di seguito riportiamo le più comuni.<br /><embed anchor_height="190" anchor_width="210" anchor_top="155" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />1. <span style="font-weight: bold;">ZAIRE<br /></span><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="173" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />Q<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="188" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">uesta pi<embed anchor_height="108" anchor_width="92" anchor_top="-12" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ttoresca meta del turismo mondiale è rinomata, più che per l'ottima birra al pomodoro che vi viene prodotta, per l'incredibile densità di bellezze che la popola. Fondamentale, nell'approcciarsi con la popolazione locale, è dimostrare un grande rispetto nei confronti della loro religione. Continuamentre bisogna far riferimento alle loro numerose divinità, e sempre con molta attenzione, dimostrando reverenza ed ammirazione. Di seguito riportiamo le 4 più importanti:<br /><embed anchor_height="116" anchor_width="93" anchor_top="63" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://yi.com/home/EysenbachGunther/me/ge2004-sm.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://yi.com/home/EysenbachGunther/me/ge2004-sm.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 83px; height: 116px;" src="http://yi.com/home/EysenbachGunther/me/ge2004-sm.jpg" alt="" border="0" /></a><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="281" anchor_left="96" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Gunther</span>, il dio della fertilità, è uno dei più adorati. I festeggiamenti in suo onore si protra<embed anchor_height="250" anchor_width="200" anchor_top="350" anchor_left="96" hover="true" pref_url="http://www.pawstogo.com/ProductImages/clothing/designer/Thumb_Paris%20Pink%20Butterfly%20Top%20Small%20Dog%20clothes.jpeg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ggono per minuti interi, ogni mercoledì verso le sei.<br /><br /><br /><embed anchor_height="105" anchor_width="102" anchor_top="-26" anchor_left="96" hover="true" pref_url="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="102" anchor_width="94" anchor_top="225" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.pawstogo.com/ProductImages/clothing/designer/Thumb_Paris%20Pink%20Butterfly%20Top%20Small%20Dog%20clothes.jpeg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.pawstogo.com/ProductImages/clothing/designer/Thumb_Paris%20Pink%20Butterfly%20Top%20Small%20Dog%20clothes.jpeg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 84px; height: 102px;" src="http://www.pawstogo.com/ProductImages/clothing/designer/Thumb_Paris%20Pink%20Butterfly%20Top%20Small%20Dog%20clothes.jpeg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">As</span><embed anchor_height="193" anchor_width="200" anchor_top="458" anchor_left="97" hover="true" pref_url="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-weight: bold;">tharus, </span>dio delle battaglie e del sangue raggrumato nel naso, temuto e riverito soprattutto dagli anziani, che hanno memoria de<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="458" anchor_left="336" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">lla guerra e terrore dei fiocchi.<br /><br /><br /><br /><br /><embed anchor_height="83" anchor_width="98" anchor_top="497" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 88px; height: 83px;" src="http://www.komar.org/frisbee/2003_fall_the_inhuckable_hulks/hulk-frisbee.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-weight: bold;">Gugghinatt</span>, ch<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="530" anchor_left="101" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">e nella nostra cultura assomiglia vagamente ad un frisbee di Hulk, è il dio del dormire a bocca a perta.<br /><br /><br /><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="605" anchor_left="101" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><embed anchor_height="105" anchor_width="102" anchor_top="168" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 92px; height: 105px;" src="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" alt="" border="0" /></a><span style="font-weight: bold;">Hollè</span>, divinità controversa, che alcuni assimilano alla morte, alcuni alla sazietà, altri ancora ai giochi da villano, riscuote una certa popolarità presso i giovani zairesi, che ne calzano riproduzioni fedeli ai piedi.<br /><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="695" anchor_left="105" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><br /><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="749" anchor_left="105" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />Insomma, è importante che quando incontrate una giovane zairese non offendiate in alcun modo il suo Olimpo. Per il resto, applican<embed anchor_height="249" anchor_width="242" anchor_top="782" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">do le regole che viabbiamo precedentemente insegnato, il successo dovrebbe esservi assicurato.<br /><br />2. <span style="font-weight: bold;">SPINACETO</span><embed anchor_height="249" anchor_width="321" anchor_top="854" anchor_left="121" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br />La seconda meta del piacere che oggi sarà trattata è, per l'appunto, Spinaceto, un quartiere periferico della Capitale. E' importante, prima di addentrarsi in una landa del genere, premunirsi dei vaccini adeguati. Il nostro team è stato decimato da un'epidemia di Efilizionia, una tremenda malattia del sistema nervoso che induce all'immediata e fedelissima imitazione del falco reale. La malattia di persè non uccide, è anzi spesso motivo di grandi risate in piazza. Ma non quando sta sfilando un corteo di cacciatori miopi nervosissimi. La p<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="980" anchor_left="242" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">opolazione locale è caratterizzarta da un forte attaccamento verso lo sport, dimostrarvi amanti dell'attività fisica farà schizzare in alto la vostra stima presso le ragazze del luogo. Sudare in maniera copiosa ed inspiegabile, aggiustarsi continuamente il sospensorio con calma e dedizione estraniandovi per qualche secondo dalla conversazione ed esultare di tanto in tanto in preda ad un'irrefrenabile gioia cercando con lo sguardo intorno a voi un consenso ed un entusiasmo ovviamente assenti sono <embed anchor_height="249" anchor_width="544" anchor_top="1052" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">decisamente le cose da fare, a Spinaceto.<br /><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="1091" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />3. <span style="font-weight: bold;">IL VOSTRO SGABUZZINO, ANZI NO, CASA DI NONNA AL MARE, VA'</span> <embed style="font-weight: bold;" anchor_height="105" anchor_width="102" anchor_top="151" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://store.ilpalermocalcio.it/admin/templates/palermocalcio/images/Palermo%20Calcio/SCIARPE%20E%20CAPPELLINI/CAPPELLO.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />Quale meta più esotica può esistere al mondo, che non sia casa di vostra nonna al mare? Numerosissime. Tuttavia in questo luogo parleremo di quello. I nostri esperti di case di anziani presso località balneari hanno constatato un fatto che ha dell'incredibile: una costante comportamentale delle ragazze intorno alle case delle nonne al mare. Probabilmente gli effluvi della minestra in pieno agosto o del sudore octuagenario che si sprigiona durante il sonno del primo pomeriggio creano intorno all'abitazione un microc<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="1232" anchor_left="242" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">lima che induce la popolazione femminile a seguire delle costanti innegabili. Un innato terrore nei confronti dei fiocchi d'avena (e come non ricollegare a questo il terrore dei fiocchi così diffuso nella popolazione ultrasettantenne zairese?) e la passione per giochi come backgammon, monopoli e strega di mezzanotte caratterizzano quindi una popolazione femminile che, conosciute queste semplici regole, è morbida cera da plasmare nelle vostre mani vogliose e sudaticcie. Una volta adocchiato il vostro obiettivo, avvicinatevi <embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="1322" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">a lei con fare disinvolto ed una busta di carta da spesa colorata di arancione pronta nelle mani, che all'occorrenza avete celato dietro la schiena. Una volta giunti alle sue spalle gettate la busta, che in effetti è del tutto inutile, urlatele nell'orecchio "ATTENTA CAZZO<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="1376" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">!" e poi di fronte alla sua faccia terrorizzata esibitevi nella danza rituale di accoppiam<embed anchor_height="249" anchor_width="200" anchor_top="1394" anchor_left="3" onclick="" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ento riportata di seguito:<br /><embed anchor_height="246" anchor_width="439" anchor_top="204" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 200px;" src="http://www.webnuns.org/grun/multimedia/symbols.gif" alt="" border="0" /></a>L'effetto è assicurato. Ricordatevi che durante tutta l'esibizione è vivamente consigliato un continuo borbottare, da interrompere solo nel punto 10, che dura un paio d'ore, durante le quali dovete sembrare veramente morto, e trattenere il respiro.<br /><br />Presto aggiungeremo nuove mete a questo provvisorio elenco! Si accettano a questo proposito segnalazioni da parte vostra.. presto passerotti, le vacanze si avvicinano! Non vi vorrete trovare nel mezzo del deserto dei gobi senza sapere come approcciare le cubiste che lo affollano!Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1150098869046590462006-06-12T09:05:00.000+02:002006-06-12T10:00:06.256+02:00Benvenuti nell'angolo della posta!<br />In queste ultime settimane sono stato sommerso da valanghe di lettere, telegrammi, e-mail, raccomandate e qualche biglietto pieno di polvere bianca che mi ha costretto a licenziare 5 segretarie per decesso. Grazie, grazie, amici, per aver reso questa avventura così emozionante, grazie per il sostegno che ci date, senza di voi davvero non ci sarebbe niente di tutto questo. Un ringraziamento particolare a Lucola di Teramo, che ci scrive che si sente solo da quando il suo gattino Pepè è finito sotto una macchina l'anno scorso. L'auto ha cercato di avvisarlo con due colpi di clacson, ma il povero animaletto si è voltato verso di lei, sentendosi chiamato per nome. E come non dare un grosso abbraccio anche a quei simpaticissimi bricconcelli dei fratelli Voltigiani, di Roma in Canada, che ci pregano di pubblicare questa bellissima poesia d'amore inventata (pensate un pò!) con l'aiuto del loro psicologo :<br /><br /><span style="font-style: italic;">Quante dita </span><br /><span style="font-style: italic;">nella mano , </span><br /><span style="font-style: italic;">quanti peli </span><br /><span style="font-style: italic;">il deretano, </span><br /><span style="font-style: italic;">io li stacco, meraviglia, </span><br /><span style="font-style: italic;">e li scambio con le ciglia </span><br /><span style="font-style: italic;">poi ti faccio uno,,, scherzetto </span><br /><span style="font-style: italic;">e la faccio dentro al letto </span><br /><span style="font-style: italic;">dentro il letto il clima è mite </span><br /><span style="font-style: italic;">e comunque ho l'epatite. </span><br /><br />E' impressionante perchè proprio in questi mesi i nostri esperti erano al lavoro sullo studio della metrica, ed erano vicini all'invenzione di qualcosa di molto simile alla tripla virgola! Prodigi dell'ispirazione.<br /><br />Ma passiamo con disinvoltura ed un pizzico di emozione alla missiva che è arrivata in redazione qualche tempo fa, inviata da Antolla, uno dei nostri passerotti più affezionati:<br /><br /><span style="font-style: italic;">"Ho provato ad attuare una tattica simile a quella, da te descritta, di nascondersi sotto la sabbia e poi spuntar fuori sul più bello. Ve la racconto, a dimostrazione che è attuabile ma non tanto redditizia.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">Location</span>: Roma, circa 7 anni fa, a casa di inseparabili amici/colleghi dell'università.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">Problema:</span> Arrivano di soppiatto tre conoscenti (due ragazze ed un ragazzo) dell'amico-padrone di casa. Come stupirli?</span><br /><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">Soluzione:</span> Antolla si nasconde nell'armadio e al segnale concordato esce fuori e si inventa qualcosa (tipo la parodia di Rambo o un orgasmo di pecore).</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Aggiudicato.</span><br /><span style="font-style: italic;">Mi nascondo nell'armadio, portando con me una bottiglia di vino rosso quale fonte di ispirazione.</span><br /><span style="font-style: italic;">Passano i minuti, i tipi si presentano, parlano di tutto un pò e i miei amici/colleghi, in preda ai fumi del fumo, nonchè visibilmente scossi dalla bellezza delle ospiti, si dimenticano del tutto di me e del segnale concordato.</span><br /><span style="font-style: italic;">Io inizio a sudare e divento un pò rosso in the face, per una strana forma esotica di claustrofobia.</span><br /><span style="font-style: italic;">Dopo 20 minuti di clausura, decido che è arrivato il momento. Apro l'anta ed entro in stanza. Ovviamente attiro subito l'attenzione: una di loro gridacchia, pure.</span><br /><span style="font-style: italic;">Poi, qualche secondo di silenzio, tutti (me compreso) sbigottiti per la sorpresa e/o il ricordo dell' "ecco dove cazzo era finito", ed io esclamo: "Ragazzi, in cantina c'è un casino infernale, ho trovato solo questa bottiglia che non è un granchè... Piacere, sono il sommelier di casa..." (Lo so, avrei potuto fare finta di essere l'uomo nero e massacrarli tutti. Ma sono buono e, poi, l'ergastolo non mi andava).<br /><br /></span><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">Finale:</span> Le tipe non hanno fatto altro che concentrare la loro attenzione su questo strano sommelier dal viso paonazzo, fino a che non se ne sono andate.</span><br /><span style="font-style: italic;">Ottimo direte voi. Però...</span><br /><span style="font-style: italic;">Però erano anche convinte che, nell'armadio, ci fosse davvero la cantina. Certo, una cantina in stile Luigi XIV, ma sempre una cantina.</span><br /><span style="font-style: italic;">Alchè, abbassandomi i pantaloni, ho proposto un'orgia, che ci stava tutta.</span><br /><span style="font-style: italic;">Hanno rifiutato, e l'odore non era dei migliori.</span><br /><span style="font-style: italic;">Se ne sono andate dopo pochi minuti.</span><br /><span style="font-style: italic;">Dopo, non le ho mai più viste.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Zumbi, dove ho sbagliato? Ho detto che il vino non era un granchè?<br /><br />Antolla."<br /></span><br />Caro Antolla, beh che dire? Sei un nostro antesignano, qualsiasi cosa significhi. E' difficile in tutto questo individuare con precisione il tuo errore. Additare l'assenza di costumi da drago e stendini in fiamme all'interno della vicenda sarebbe troppo, troppo facile, quindi siamo spronati a ricercare la falla altrove. Probabilmente pronunciare malissimo la parola "sommelier" e parlare alternando grida a sussurri ti avrebbe fatto guadagnare punti con le ragazze.. vero è, però, che la mossa finale dei calzoni calati avrebbe dovuto riparare a qualsiasi negligenza compiuta. Insomma, è evidente che la colpa non è tanto tua, o nella tecnica, quanto nell'inettitudine delle ragazze in questione. Tuttavia, la prossima volta che ti troverai in una situazione del genere e fallirai, pensaci due volte prima di incolparci. Per questa volta passi, ma sappi che le scimmie alate sono qui, pronte ed affamate.<br /><br />Di seguito, a questo proposito,<br /><br /><span style="font-weight: bold;">5 regole da adottare quando ci viene presentata una ragazza carina da un amico.</span><br /><br /><ol><li>Pronunciare il proprio nome associandolo ad epiteti scandalosi, e fare la stessa cosa non appena giunti a conoscenza del suo. Una frase tipo potrebbe essere "Piacere, Enrico lo strizzatette" "Piacere, Giulia" "Ah, Giulia la sbrodolona?"</li><li>Mentre vi presentate tenete un dito in febbrile ricerca nel vostro naso, fino a procurarvi una copiosa epistassi.</li><li>Tenete gli occhi sbarrati e lo sguardo fisso sul suo seno durante tutta la presentazione. Fate sì che pian piano la vostra espressione passi da stupore a raccapriccio. Mormorate a quel punto una serie di malattie.<br /></li><li>Fate il solito gioco di ritirare la mano e passarvela tra i capelli esclamando "paassa in uffiiicio!". Poi sentitevi in colpa e scusatevi ininterrottamente fino alla fine della giornata.</li><li>Non appena lei vi ha porto la sua mano, stringetela e, a costo di cominciare una colluttazione, cercate di infilarla tutta in bocca e spingerla giù fino a provocarvi il rigetto.<br /></li></ol>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1149322039168518642006-06-03T09:07:00.000+02:002006-06-03T10:15:12.020+02:00<embed anchor_height="282" anchor_width="330" anchor_top="-9" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.clarion.edu/groups-orgs/alumni/gallery/images/1950s/57-can-can.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-weight: bold;">Guida per la spiaggia</span><br /><br />L'estate si avvicina, e con essa si fanno attuali i soliti problemi di tutti voi passerotti. Chi ha quei fastidiosi chili in più e teme la cosiddetta prova costume, chi non ha un filo di torace, chi ha paura della sabbia, chi quelle fastidiose escrescenze sulla schiena che secernono appiccicume sull'asciugamano. Come fare per aggirare tutti questi ostacoli in così poco tempo? Molti diranno che non si può, e in realtà sono abbastanza vicini alla ragione.<br /><br />Ma loro non fanno parte del team del Manuale del Ri<embed anchor_height="163" anchor_width="368" anchor_top="-123" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.clarion.edu/groups-orgs/alumni/gallery/images/1950s/57-can-can.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.clarion.edu/groups-orgs/alumni/gallery/images/1950s/57-can-can.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 180px; height: 160px;" src="http://www.clarion.edu/groups-orgs/alumni/gallery/images/1950s/57-can-can.jpg" alt="" border="0" /></a>morchio.<br /><br />Una equipe di nostri esperti (nella foto, da sinistra a destra: Roberco, Federinzio e Buglio. Buglio subito dopo lo scatto si è reso improvvisamente conto di non avere più alcuna stima di sè) ha esaminato la problematica sotto ogni angolazione, ed hanno redatto una piccola ma utilissima guida per la spiaggia.<br /><span style="font-weight: bold;"></span><br />Prima di tutto, l'abbigliamento. Il costume può dimostrarsi sin dall'inizio la carta vincente in alcune situazioni. Le tipologie consigliate sono fondamentalmente tre:<br /><ol><li><span style="font-style: italic;">A due pezzi</span>: Acquista fascino allorchè i due pezzi vengano indossati al contrario, qualsiasi accezione si voglia dare alla parola "contrario". Attenzione però ai tanga, che potrebbero irritare il vostro zizì o peggio soffocarlo con il cosiddetto "effetto impiccagione". Indossarlo vi farà sentire da subito più vicini alle problematiche femminili. Qualora vedeste delle persone che con aria affannata si dirigono verso di voi correndo taser alla mano è evidente che vogliono complimetarsi con voi. Lo potete desumere anche dal fatto che i loro vestiti recano la scritta "Buoncostume".<br /></li><li><span style="font-style: italic;">Da bigfoot</span>: in qualsiasi negozio di carnevale potrete trovare questo delizioso costume completo di pelliccia e grandi piedoni. Ha l'evidente scopo di mascherare con una certa classe alcuni dei difetti ai quali abbiamo accennato prima. Le temperature folli che si possono raggiungere all'interno del costuime inoltre possono avere un triplice effetto benefico: farvi sudare come un tricheco in una chiesa in fiamme e quindi perdere velocemente qualche chilogrammo; provocarvi allucinazioni con le quali sconfiggere il senso di solitudine che tale abbigliamento può arrecare; stordirvi quel tanto che basta per perdere ogni inibizione. Gridare aiuto implorando pietà vi verrà incredibilmente naturale.</li><li><span style="font-style: italic;">Trasparente</span>: questo è sicuramente uno dei più consigliati, è difficile trovarlo sul mercato, ma basta una pellicola di cellophan e un pò di fantasia per fare la magia. Da indossare in colmpleta disinvoltura. Consiglio da espertone: una volta indossato, cercate di trovare ogni scusa per piegarvi allargando le gambe. In caso di persone che accorono verso di voi, vedete il caso del costume a due pezzi.</li></ol>Una volta che il problema costume è stato risolto, dovete scegliere per bene una modalità di comportamento adeguata. Mettiamo il caso che vi vogliate aggregare ad un gruppo di simpaticoni, frequentato magari da colei che vi fa battere il cuore, che fino a quel momento vi ha impietosamente scansato. Prima di tutto, osservateli a distanza, e studiate le loro abitudini: dove si radunano di solito, quali giochi fanno in acqua, dove vanno a fare i bisogni. Le modalità di approccio sono molteplici.<br /><ol><li>Potete, una volta individuato l'appezzamento di spiaggia che di solito occupano, nascondervi completamente nella sabbia e attendere che si radunino intorno a voi. Portate con voi un barattolo vuoto. Dopo una mezz'oretta che tutti sono arrivati, nel bel mezzo di un loro discorso, alzatevi a sedere di scatto, e chiedete alla persona più vicina a voi se riesce ad aprire il vostro barattolo. Per giustificare un gesto così peculiare spiegate che nel barattolo tenete l'ultimo respiro di vostra madre.<br /></li><li>Un'altra modalità di approccio è quella della cosiddetta "simpatia contagiosa". Mentre loro stanno giocando che so, a frisbee nell'acqua, voi avvicinatevi e cominciate a bersagliare la testa di una delle ragazze con delle forti pallonate. Fatelo sorridendo, ma chiedete comunque scusa ogni volta.</li><li>Mentre strimpellano Battisti avvicinatevi di soppiatto al loro fuocherello e spegnetelo orinandoci sopra, mormorando una cantilena che dice "questo lo faccio per gli alpini, abbiate rispetto, abbiate rispetto". Dopodiche sedetevi i mezzo a loro e, mano alla tempia, oscillate come solo voi sapete fare.</li><li>Comperate un quarto di bue ed alcune frattaglie, e scagliatele improvvisamente in mezzo al loro circolo. Poi avvicinatevi e lemantatevi del fatto che si siano insabbiate tutte, accusandoli dell'accaduto.</li></ol>Insomma ragazzi, una veloce infarinatura sulle modalità di comportamento da assumere ve l'abbiamo fornita, seguiranno approfondimenti su alcuni aspetti più particolari ed avanzati del problema "spiaggia", e risposte alle vostre domande più frequenti, come ad esempio quanti e quali granelli di sabbia ci sono di media in una spiaggetta carina, cosa bisogna fare nel caso in cui lei si dimostri interessata più alle cicche di sigarette spente nella sabbia che a voi, o se è giusto eticamente fingersi un calamaro gigante arenato.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1148903182255391972006-05-29T13:46:00.000+02:002006-05-29T13:49:13.430+02:00<span style="font-weight: bold;">10 semplici regole per fare bella figura durante la passeggiata nel parco<br /></span><ol><li>Contare ad alta voce ogni passo. Arrivati al numero cento fermatevi e contate all'indietro, assumendo un'aria preoccupata e un tono ansioso mano a mano che il conto alla rovescia si avvicina alla fine.<br /></li><li>Ogni tanto scattate di qualche passo in avanti, e poi aspettate che lei vi raggiunga, pazientemente.</li><li>Tenete due palline da tennis sotto la maglietta, come a rappresentare dei seni. Quando lei acennerà alla cosa, inizialmente divertita, dimostrate di non sapere di cosa parla. Più o meno a metà passeggiata tiratele fuori e lanciatele con furia verso l'orizzonte.</li><li>Vestite come voi un cane di grossa taglia. Presentate lui all'appuntamento ed osservate la scena a distanza.<span style="font-weight: bold;"></span></li><li>Di tanto in tanto interrompete la camminata e precipitatevi dietro un cespuglio con una mano sul ventre e il volto paonazzo.</li><li>Presentatevi all'appuntamento totalmente avvolti in bendaggi bianchi, indossando un impermeabile, un cappello e degli occhiali da sole. Per prima cosa passatele un bigliettino con su scritto "C'è stato un incidente in laboratorio".</li><li>Impugnate un frisbee e, durante tutta la passeggiata, fate scattare il polso come se lo steste per lanciare.</li><li>Interrompetela in continuazione per farle notare la presenza di uccellini sugli alberi.</li><li>Lamentatevi con seria indignazione della nudità degli animali che si aggirano nel parco, calciando tutti quelli che vi capitano a tiro.</li><li>Chiedetele se avete il permesso di farle una foto. Se si rifiuta insistete. Una volta che ha accettato e si è messa in posa, voltatevi e correte con tutte le forze.<br /></li></ol>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1148456710308120852006-05-24T08:28:00.000+02:002006-05-24T09:49:24.406+02:00<embed anchor_height="113" anchor_width="134" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="223" anchor_width="330" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="-111" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Il capitolo qui di seguito raccoglie una serie di indicazioni che vi aiuteranno in una delle situazioni più comuni eppure più difficili e delicate nelle quali vi troverete durante la vostra scalata verso il suo amore: la serata al cinema.<br /><br /><span style="font-size:130%;">La serata al cinema</span><embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="-192" anchor_left="155" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-weight: bold;"><br />1. L'invito</span><br />Innanzitutto, ma questo non credo ci sia nemmeno bisogno di speificarlo, offritevi per accompagnarla <embed anchor_height="116" anchor_width="124" anchor_top="-27" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">al cinema. Darle un appuntamento vi forni<embed anchor_height="226" anchor_width="404" anchor_top="-213" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">rà inoltre l'occasione per mettere in atto il nostro vecchio giochino che chiamiamo "jet lag". Lo ricordate? Voi le dite "Allora passo alle sette!" non specificando il fuso orario di riferimento. Aspettare 5 ore e poi essere svegliati nel pieno della notte da una vostra carezza (e se avete studiato per bene il capitolo 18 su "come introdursi nottetempo in casa sua trasportando un delfino morente per improvvisarle una serenata" sapete come agire) servirà ad abituarla a non dare niente per scontato con voi. Ok, ci siamo, lei è pronta, ed è bellissima come al solito. Al cinema con voi dovrebbero esserci anche altri amici, che sei stato incaricato di contattare tu. Naturalmente non puoi permettere che vengano, quindi li hai contattati e poi uccisi o im<embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="-168" anchor_left="336" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">mobilizzati uno per uno. Ma attento a non scoprire il tuo gioco! Ogni volta che lei ti chiede dove sono gli altri, tu copri le sue parole con l'imitazione del pianto sfrenato di un bambino che hai imparato con le nostre audiocassette. Mi raccomando l'espressione impassibile e lo sguardo vacuo. Desiste<embed anchor_height="116" anchor_width="452" anchor_top="-57" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">rà. Ed eccovi, dunque, comprate i biglietti, prendete posto in sala. Voi avete già visto almeno una decina di volte il film in questione, e questo vi permetterà di recitare a memoria e con qualche secondo di anticipo tutte le battute. Se ci riuscite, fatelo in falsetto, caratterizzando con strani accenti ogni personaggio. Importantissimo è, durante il primo quarto d'ora e la presentazione dei personaggi, specificare immediatamente chi morirà e chi no. Basterà un semplice e disinvolto "Ah lui muore.".<embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="-177" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><span style="font-weight: bold;">2. La scena di sesso</span><embed anchor_height="226" anchor_width="320" anchor_top="-60" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br />Ed eccovi davanti ad uno dei momenti più delicati della serata. Sullo schermo c'è una scena di sesso.<embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="21" anchor_left="44" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> E qui dipende da voi passerotti. Noi vi poniamo di fronte alcune scelte, ma sta a voi e solo a voi ri<embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="3" anchor_left="39" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">conoscere quella che fa per voi. Le alternati<embed anchor_height="126" anchor_width="177" anchor_top="54" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">v<embed anchor_height="126" anchor_width="177" anchor_top="54" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">e <embed anchor_height="145" anchor_width="206" anchor_top="54" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">sono:<br /><embed anchor_height="142" anchor_width="216" anchor_top="162" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 206px; height: 142px;" src="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" alt="" border="0" /></a>1. Un lungo e ritma<embed anchor_height="145" anchor_width="206" anchor_top="129" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">to fisch<embed anchor_height="226" anchor_width="320" anchor_top="87" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">io <embed anchor_height="226" anchor_width="320" anchor_top="144" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">da pastore che accompagni l'andament<embed anchor_height="116" anchor_width="124" anchor_top="-51" anchor_left="219" hover="true" pref_url="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">o dei corpi sullo schermo.<br />2. Mugolii di apprez<embed anchor_height="145" anchor_width="206" anchor_top="90" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">zamento, accom<embed anchor_height="223" anchor_width="320" anchor_top="102" anchor_left="253" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">pagnati dal p<embed anchor_height="145" anchor_width="206" anchor_top="36" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ortare continuamente le dita alla bocca con fare sensuale.<br />3. Continue gomitate di intesa alla vostra bella, di crescente violenza.<br />4. Un lungo e ritmato fischio da pastore che accompagni l'andamento dei corpi sullo schermo, ma in levare.<br /><embed anchor_height="142" anchor_width="216" anchor_top="204" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">5. Inframmezzare la scena<embed anchor_height="226" anchor_width="320" anchor_top="177" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> con uscite buffe come "Alè!", "Ah <embed anchor_height="145" anchor_width="424" anchor_top="162" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://badgas.co.uk/animals/dogs/dog_011.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">però!", "Eeeeeeeeandiaaamooo" o il classico "Dajelo tutto zioo".<br />Manco a dirlo, sarà quella l'unica scena della quale vorrete discutere all'uscita.<br /><span style="font-weight: bold;"><br />3. Lo spavento</span><br />Vi portreste trovare in un altro momento di imbarazzo nel momento in cui, durante la visione di una pellicola dell'orrore, un improvviso colpo di scena vi facesse involontariamente sussultare sulla poltrona. Dimostrarvi così impres<embed anchor_height="137" anchor_width="271" anchor_top="159" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 147px; height: 134px;" src="http://www.tvacres.com/images/tarzanyell.jpg" alt="" border="0" /></a>sionabili potrebbe farvi perdere punti ai suoi occhi. Per questo, subito dopo il sussulto, sarebbe bene sfruttare l'adrenalina accumulata con lo spavento scattando in piedi e lanciando una violenta e secca bestemmia verso lo schermo, seguita da un "m'hai fatto cacà sotto!". Sedetevi poi di scatto, lanciandole rossi in volto e cn le lacrime agli occhi un grande sorriso sudato. Aver già visto il film, come precedentemente suggerito, aiuterebbe a prevenire un problema del genere, dandovi anche modo, in verità, di sottolineare tali momenti di spavento, dei quali voi conoscete a memoria la tempistica, con suoni improvvisi o colpi sulle braccia. Nella foto, una dimostrazione il laboratorio di codesta tecnica.<br /><br />Presto ritorneremo sull'argomento, dato che da molti di voi ci è stato segnalato come molto interessante e complesso. Inviateci i vostri suggerimenti, o proponeteci le problematiche che non abbiamo ancora trattato in questo ambito.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1147118775896862702006-05-08T20:49:00.001+02:002006-05-09T21:02:04.543+02:00<embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="2" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="246" anchor_width="338" anchor_top="-111" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="294" anchor_width="330" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="170" anchor_width="265" anchor_top="2" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="184" anchor_width="265" anchor_top="3" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="320" anchor_width="223" anchor_top="2" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="184" anchor_width="255" anchor_top="3" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="2" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">Per darvi il tempo necessario a mettere in atto le n<embed anchor_height="184" anchor_width="255" anchor_top="-132" anchor_left="358" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">ostre tattiche abbiamo deciso di fare una piccola pausa nella proposizione delle tecniche di rimorchio, dedicando l'odierno spazio ad un vero e proprio retroscena sullo staff del "Manuale del Rimorchio" che, e forse non tutti lo sanno, opera nel campo delle tecniche di abbordaggio da dec<embed anchor_height="297" anchor_width="326" anchor_top="-84" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0">enni. Si può forse dire che in effetti tale area di ricerca sia nata proprio grazie a noi.<br />Qui, da anni, per servire voi passerotti!<br /><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="218" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="-42" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/scientists.jpg" alt="" border="0" /></a><embed anchor_height="184" anchor_width="265" anchor_top="-120" anchor_left="158" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="170" anchor_width="265" anchor_top="182" anchor_left="158" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="187" anchor_width="319" anchor_top="-84" anchor_left="158" onclick="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"> <embed anchor_height="320" anchor_width="223" anchor_top="-102" anchor_left="158" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;"><br /><br /><br /></span><embed anchor_height="246" anchor_width="338" anchor_top="-132" anchor_left="158" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-size:85%;">Due dei nostri scienziati</span><span style="font-size:85%;"> </span><br /><span style="font-size:85%;">confrontano i risultati delle</span><span style="font-size:85%;"> </span><br /><span style="font-size:85%;">analisi di alcuni campioni</span><span style="font-size:85%;"> </span><br /><span style="font-size:85%;">di autostima, cogliendo al volo<br />l'occasione per essere ambigui.<br /></span><embed anchor_height="320" anchor_width="223" anchor_top="456" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><br /><br /><br /><embed anchor_height="184" anchor_width="255" anchor_top="404" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="405" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="320" anchor_width="223" anchor_top="386" anchor_left="158" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="320" anchor_width="223" anchor_top="-268" anchor_left="158" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><embed anchor_height="294" anchor_width="330" anchor_top="-119" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-size:85%;"><br /><br /></span><embed anchor_height="170" anchor_width="265" anchor_top="490" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-size:85%;"><br /></span><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="572" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-size:85%;">Il nostro staff al completo festeggia<br /></span><embed anchor_height="187" anchor_width="255" anchor_top="507" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;">l'inaugurazione della nostra prima fossa comune</span><span style="font-size:85%;"><br /><br /><br /><br /></span><embed anchor_height="294" anchor_width="330" anchor_top="-217" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><span style="font-size:85%;"><br /><br /><br /></span><embed anchor_height="170" anchor_width="265" anchor_top="732" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;"><br /></span><embed anchor_height="184" anchor_width="265" anchor_top="-54" anchor_left="381" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/laboratorio-2_jpg.0.jpg" alt="" border="0" /></a><embed anchor_height="187" anchor_width="255" anchor_top="519" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="187" anchor_width="255" anchor_top="519" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="323" anchor_width="438" anchor_top="519" anchor_left="43" onclick="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/February%2028%2C%202002%20--%20Administration%20and%20all%20MAST%20Laboratory%20Participants%20--%20MAST%20Laboratory%20Ground%20Breaking.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="184" anchor_width="265" anchor_top="558" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="184" anchor_width="265" anchor_top="576" anchor_left="226" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/laboratorio-2_jpg.0.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="182" anchor_left="3" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="854" anchor_left="268" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;">La nostra tecnica di laboratorio, Dalila Aha, impegnata nel popolarissimo gioco "trova gli oggetti bianchi dalle forme più strane, indossa dei guanti e falli toccare tra di loro facendo versi strani con la bocca".<br /></span><span style="font-size:85%;"></span><embed anchor_height="249" anchor_width="328" anchor_top="-171" anchor_left="268" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;"></span><embed anchor_height="170" anchor_width="265" anchor_top="115" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/.._.._public_press_testi_laboratorio%205.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="1052" anchor_left="268" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><span style="font-size:85%;">Attanasio Mumble, uno dei nostri maggiori ISM (individui senza mansioni), cerca nelle cellule del suo cuoio capelluto residui di una dignità perduta ormai da generazioni.</span><br /><br /><br /><embed anchor_height="246" anchor_width="338" anchor_top="-121" anchor_left="268" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="294" anchor_width="330" anchor_top="-221" anchor_left="268" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/cigarette2.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/cigarette2.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><span style="font-size:85%;"><br /><br />Uno dei nostri impiegati alle public relations si gode la sua pausa caffè.</span><br /><br /><br /><br /><embed anchor_height="246" anchor_width="338" anchor_top="95" anchor_left="333" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="1456" anchor_left="333" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><br /><embed anchor_height="246" anchor_width="338" anchor_top="1170" anchor_left="3" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/thumb_video_sanchez_crespo.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/thumb_video_sanchez_crespo.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:85%;">Edvige Palcoscenico, nostra esperta di curling, dimostra quanto può essere semplice sbagliare quando ci viene chiesto di alzare il braccio destro.</span><br /><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="1754" anchor_left="341" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><embed anchor_height="222" anchor_width="155" anchor_top="1159" anchor_left="341" onmouseout="" hover="true" pref_url="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg" type="application/browster-plugin" height="0" width="0"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/1600/scientists2.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://photos1.blogger.com/blogger/1440/2562/320/scientists2.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-size:85%;"><br />Due nostri scienziati nel '45.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Alla prossima!<br /><br /><span style="font-style: italic;">Lo staff</span><br /></span>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146311232864330022006-04-29T12:26:00.000+02:002006-05-25T17:27:17.213+02:00A volte il problema maggiore che si incontra nel superare la timidezza è il timore di risultare da subito invadenti nella altrui esistenza. E' bene quindi, per superare questa l'inea d'ombra, agire con gradualità. In questo senso una delle tecniche più bistrattate ma spesso efficaci è quella dei cosiddetti "assaggini".<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Gli assaggini</span><br /><br />Definizione di assaggini, dalla "<span style="font-style: italic;">Enciclopedia delle furberie: dal casco omologato di marzapane all'autoerotismo in bicicletta</span> ", di Carlo Apparecchiacheèpronto:<br /><span style="font-style: italic;">Gli assaggini sono dei piccoli oggetti, dei regalini, se volete, che potete di tanto in tanto far rinvenire alla vostra amata fuori dalla finestra, sugli scalini di casa, sul tetto dell'auto, etc.. Tali oggetti fungeranno come da "feticci" della vostra presenza nella sua vita che, in questo modo, non si sentirà invasa dal vostro amoroso impeto.</span><br /><br />Qui di seguito ne riportiamo qualche esempio.<br />Cliccate sul nome dell'assaggino per gustarvi un succulento preview!<br /><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://www.spirithalloween.com/images/spirit/products/processed/00427906.detail.a.jpg">1. Buongiorno principessa</a><br />Legata ad una cordicella ed appesa nottetempo subito fuori dalla finestra della camera da letto, questa simpaticissima faccia di cartongesso con annessi capelli veri, chiamata amichevolmente "<span style="font-style: italic;">Ommioddioooohhh!!</span>", illuminerà il risveglio del vostro amore. Particolarmente indicato nelle nottate ventose. Chissà che il suo continuo ondeggiare sbattere sulla finestra non possa anticipare la sorpresa!<br /><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://www.xin-feng.nl/im/500-vleugels.jpg">2. Le ali dell'amore</a><br />Cospargere il suo vialetto di casa di ali di pollo crude è il primo, importantissimo passo verso la sua conquista. Si sa che a prenderle per la gola gli uomini si fa sempre centro.. Ebbene, chi ha detto che il trucco non possa riuscire anche con le donne? Nota bene - il massimo dell'effetto si raggiunge collocando le ali di pollo nel suo vialetto in piena estate, magari qualche giorno prima che torni dalle vacanze.<br /><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://www.theitaliantaste.com/italian-cooking/carne/coniglio_rabbit/ricette_recipes/coniglio_002_immagine_coniglio_ripieno.jpg">3. Pene d'amor</a><br />Parente gastronimico delle ali dell'amore è, per l'appunto, il cosiddetto assaggino "Pene d'amor". La sua preparazione è molto semplice: si tratta di disossare e cuocere un coniglio vivo, cercando di fare in modo che rimanga tale il più possibile. Non tanto per confrerire tenerezza alle sue carni, quanto per puro, sporco sadismo. Cercate di conferire al preparato una forma oblunga, come da foto. Dopo esservi infiltrati in casa sua mentre non c'è, collocatelo poi nel suo frigorifero, ed applicategli un bigliettino con su scritto "alla mia figliolina preferita, mamma". Il tutto deve essere posto su un piatto recante la scritta (del tutto leggibile solo una volta che è stato ultimato il pasto) "Non era da parte di mamma, ed era un pene d'amor.".<br /><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://www.anytimecostumes.com/Merchant2/graphics/makeup/0058152.jpg">4. Sorpresa!</a><br />Come tralasciare, in questa sommaria elencazione, il più grande amico dell'innamorato, ossia il sangue finto? Lo potrete usare proprio per uscire allo scoperto, e farvi conoscere da lei. Come? Riempitene un gavettone della grandezza di una testa e copritelo con una parrucca bionda con le trecce. Appostatevi poi dietro una curva cieca e fatelo esplodere sul parabrezzaza della sua auto mentre passa. Poi gettatevi in strada urlando e con le mani tra i capelli. Sarà vostra in un batter d'occhi.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146210352237725442006-04-28T09:19:00.000+02:002006-04-29T01:10:52.960+02:00Cosa si può immaginare di più classico e d'effetto di una poesia lasciata scivolare sotto lo stipite della sua porta? Molti di voi tuttavia osserveranno che per andare incontro a cotal romantica esigenza, bisogna essere da parte propria predisposti verso la composizione di versi. Qui di seguito, per questo, abbiamo deciso di raccogliere e commentare un insieme di componimenti inviatici da voi passerotti, sperando di suggerirvi così quelli che possono essere considerati dei modelli, delle tracce di esempio, dalle quali il vostro estro, magari, potrebbe trarre ispirazione.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Traccia#1</span><br /><br />Soffuso, ridondante babà<br />due aggettivi con scarsa attinenza<br />ed un sostantivo che in verità<br />poco chiarisce della tua essenza<br /><br />ma d'altra parte parole accentate<br />è risaputo tra i sommi poeti<br />hanno le rime semplificate<br />e significati assai spesso faceti<br /><br />tipo totò, pipì o bidet<br />sincerità kaka o pupù<br />seggio svitabile pereppeppè<br />chicchirichì gagà o re artù.<br /><br />Sei carina e la cosa può essere positiva.<br /><br />(Questo componimento sicuramente la colpirà estremamente per il vostro estro poetico, così fuori dagli schemi e insieme colmo di significati nascosti. Elencare oggetti comuni come il bidet, la pipì e il seggio svitabile le faranno sentire il calore della quotidianità, probabilmente ogni volta che nella sua vita si troverà a confrontarsi con uno degli oggetti elencati penserà a voi. L'incredibile dolcezza suggerita dal babà, mescolata all'ebrezza che potrebbe causare ingurgiutarne molti, conferiscono un senso di zuccheroso perdimento al componimento tutto. Immancabile, infine, la dichiarazione, non priva di un po' di sdolcinato sentimentalismo, dell'ultimo verso. Complimenti, poeta innamorato!)Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146136643224374252006-04-27T12:59:00.000+02:002006-04-29T01:14:21.406+02:00<span style="font-weight: bold;">10 semplici regole da adoperare in un dialogo per rimanere impressi nella sua memoria:</span><br /><br /><ol><li>Bere in continuazione e con una certa disinvoltura da una fiaschetta di acciaio che tenete nella giacca, recante il simbolo di un teschio con le ossa incrociate.</li><li>Proferire ai discorsi un andamento simile a quello di un'auto che cambia marcia in continuazione.</li><li>Rivolgersi a lei con appellativi incomprensibili, come "<span style="font-style: italic;">pandrocchietta</span>", "<span style="font-style: italic;">sgallimima</span>" o l'inflazionatissimo "<span style="font-style: italic;">estramenza</span>".</li><li>Parlarle dandole ostinatamente le spalle.</li><li>Durante un discorso sui camion a rimorchio, gettare improvvisamente occhiate terrorizzate alle sue spalle, coprendosi il volto all'occorrenza. Continuare anche quando lei sembra stufa o spazientita.<br /></li><li>Tagliarsi la barba, specie se in situazioni estreme come alla guida di un'automobile, in un vagone della metropolitana, o su un cavallino elettrico che ondeggia.</li><li>Presentarsi all'appuntamento con lei a bordo di uno shuttle di cartone con le rotelle.</li><li>Dare sempre tutto quello che dice per scontato.</li><li>Canticchiare motivetti di vostra invenzione e di chiara ispirazione antisemita.</li><li>Mentre lei vi parla, caracollare ai suoi piedi e rialzarvi con una certa frequenza.<br /></li></ol>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146083822322657832006-04-26T22:06:00.000+02:002006-04-27T01:44:54.243+02:00E' insito nella natura dei cosiddetti "colpi di fulmine" colpire inaspettatamente. A volte accade in un ristorante, altre volte in un negozio di maniglie, altre ancora nelle moderne sale da ballo, dette "discoteche". Esaminiamo quindi quest'ultimo, curioso caso, in una situazione-tipo. La musica è assordante. L'avete fissata per tutta la serata attraverso le luci vorticosamente intermittenti. In più di un'occasione è sembrato che lei restituisse fugacemente lo sguardo, per poi girarsi a ridacchiare con le sue amiche, scoccandovi infine occhiate di ammirata eccitazione. E' evidente che i nostri consigli sull'abbigliamento hanno funzionato. Il cappello con i lunghi paraorecchie impregnati di vodka ed il vostro portamento ottenuto indossando le scarpe con il tacco in avanti hanno sicuramente attirato la sua attenzione. Qualora ciò non bastasse, comunque, ricorrete alla vostra fedele macchina pinzatrice per appuntare sulla pelle nuda del vostro torace tutto ciò che vi capita a portata di mano, dando precedenza, come al solito, agli oggetti che luccicano. Vi manca, a questo punto, solo il coraggio di fare la vostra mossa. Allora, avanti! Siamo qui per questo! Senza distogliere lo sguardo da un punto imprecisato della sua fronte, avanzate nella folla, con gli occhi sbarrati ed un'aria molto determinata. Increspate le vostre labbra in un sorriso divertito, ed emettete dei lamenti strazianti muovendole il meno possibile.<br />Quando siete giunti ad un palmo dal suo viso, tenete lo sguardo fisso sulla sua fronte, e strascicate parole senza senso, quasi urlando. Badate bene: in questa fase la sua attenzione è direttamente proporzionale alla quantità di sudore che vi avvolge. Quando lei, incuriosita dalle vostre parole volutamente incomprensibili (volutamente.. anche se lei non lo sa! dato che voi parlate <span style="font-style: italic;">intenzionalmente</span> in maniera incomprensibile, così che lei pensi di non capirvi, quando in realtà non sapete nemmeno voi cosa state dicendo! hehe), tenderà il collo verso di voi, colma di educata bramosia, per ascoltare cosa avete da dirle, raccogliete tutte le vostre forze e canalizzatele nell'urlo più intenso ed agghiacciante che riuscirete ad immaginare. Accompagnare il grido con una'abbondante salivazione aggiungerà pathos e quindi fascino alla scena. A quel punto la ragazza che occhieggiava con voi da una parte all'altra della luminosa sala penderà dalle vostre labbra.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146079325646052402006-04-26T21:16:00.000+02:002006-04-26T21:22:05.646+02:00<span style="font-size: 12pt; font-family: "Times New Roman";">La situazione è la seguente: la vostra donna è seduta al tavolo di un locale con il suo attuale ragazzo (reprimi la rabbia, passerotto! arriverà il tuo momento!), a te piace da impazzire, ma non vorresti mai mancar loro di rispetto, rischieresti di ferirla. Estrai dunque con gentilezza il tomahawk dalla tasca interna del tuo cappotto e scaglialo in direzione della nuca del ragazzo. Se ti sei allenato abbastanza con i cani e i bambini del vicinato come consigliato non dovresti sbagliare. Un avvertimento: dato che ci teniamo che tutto vada bene, non vogliamo che tu ti trovi di fronte a problemi inaspettati. Per questo ti informiamo che durante le fasi di simulazione della presente tecnica, in taluni particolari casi, il lancio ha finito per creare qualche disappunto tra gli altri avventori del locale. In tal caso, è bene non farsi cogliere dal panico.Fai finta di nulla e fischiettando vai al tavolo, preleva il corpo e trascinalo nella toilette, ma non prima di esserti lavato volto e mani con quanto fuoriesce dal suo cranio (mostrerai così di rispettare la sua intelligenza, cosa che fa sempre colpo sulle ragazze). Trascinalo senza smettere di fischiettare: se c'è chiasso, canta ad alta voce "lalalala" cercando di sovrastare il rumore. Dopodichè scarica il corpo nel bagno,esci e con aria trafelata urla "Hei! qualcuno si è sentito male qui! c'è un medico in sala?". Scommettiamo che il primo sguardo che rincorrerà il vostro nel locale, sarà quello colmo di ammirazione di lei?</span>Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-27039280.post-1146074945110971932006-04-26T20:03:00.000+02:002006-04-26T20:09:05.116+02:00Il vostro obiettivo si trova a pochi metri da voi. Siete già in preda alle palpitazioni, ma se avete seguito ogni consiglio e se vi siete equipaggiati come vi abbiamo consigliato in precedenza, ragazzi, non c' nulla da temere! Mi raccomando, seguite quanto riportato di seguito e memorizzate attentamente ogni mossa:<br />Avvicinatevi con passo felpato. Avete riempito le vostre scarpe di rane vive e di pastura, quindi lei, anche se di spalle, NON potrà non notare il vostro avvicinamento! Quando ormai pochi metri vi dividono da lei accelerate il passo e mimate un terzo tempo da basket, compiendo una piroetta nel salto finale e atterrando con un arresto davanti alla sua faccia presumibilmente sbalordita da tanta agilità. Approfittate di questo momento di stupore per prenderle la mano e dirigerla verso le vostre mutande (che avete rubato ad un barbone in fiamme, ricordate?). Le farete quindi spingere il pulsante "play" del walkman che avete precedentemente legato con dei baffi di gnomo al vostro pene in semierezione (attenzione!!! è importante che lei spinga il pulsante play! uno sbaglio potrebbe inficiare l'effetto dell'intera missione!). Il mangianastri così comincerà a recitare quanto avete impresso sulla cassetta a casa vostra: "Mi piaci, assomigli a mia madre." e poi, con voce flautata " Mi attizzi, mamma. Ti posso chiamare mamma?", il tutto ripetuto decine di volte, a velocità crescente. Nel contempo cominciate a saltare con la sua mano nelle mutande, urlando "lo vuoi un fiore? lo vuoi un fiore?". Dopo un trenta secondi di saltelli, calmatevi, prendete la lametta che avete appuntato al vostro orecchio destro e cominciate a tagliarvi la pelle in corrispondenza del tatuaggio a forma di rosa che vi siate fatti a casa artigianalmente con un ago da cucito, ubriachi di rum. Durante l'operazione potete gridare "ecco il fiore! ecco il fiore!", ma la cosa è facoltativa, seguite il vostro istinto. Dopo aver fatto questo, siete pronti per il momento cruciale: la dichiarazione. Ormai lei sarà pronta, le sue orecchie attente a quello che state per dirle. Fatevi coraggio, non bisogna vergognarsi di esprimere i propri sentimenti! La forma della dichiarazione la lasciamo alla vostra discrezione, tuttavia questa dovrà comprendere al suo interno, e con attinenza logica, le seguenti espressioni: "barrito tutto speciale", "aeronave del cazzo che ti si porta" e "ti rispetto molto". Quest' ultima intercambiabile con "AAAAAaaaaaaaaaaaaaaagggghhhhhh togli i tuoi artigli dal mio cervello, demone della foresta!". L'effetto è assicurato.Zumbihttp://www.blogger.com/profile/04484261143372834228noreply@blogger.com0