Un agile manuale di guida per mezzi di rimozione, ma anche un coacervo di consigli e chicche per abbordare ragazze nei locali, e non solo. Dritte su come rompere il ghiaccio, su come conquistare il cuore di colei che vi accende, su come rendere corrisposto il sentimento che vi tormenta dolcemente. Seguitele, e raccontateci poi con quale angolazione lei è caduta ai vostri piedi.
troppo buoni, tutti quantigrazie per i complimenti:)Per quanto riguarda la frequenza dei post, guarda, gli impedimenti purtroppo prescindono dalle mie potenzialità. Dovete sapere che abito in una di quelle stanze piene di palline colorate, che ogni settimana viene rimescolata. Appena riesco a raggiungere la testiera annaspando scrivo, ma mi ci vuole sempre un pò.
Caro Zumbi, una precisazione è d'obbligo, come la scuola fino alla terza media.Hai dimenticato di rilevare che quelli della "Buoncostume", a differenza di noi poveri mortali, non hanno mai problemi di adeguatezza della "mise" da bagno.Mi premeva comunicartelo. Ah, no, scusa. E' che mi sono seduto su una matita appena temperata.Per il resto, non è che avresti 8 centesimi?
Dimenticavo.Ho provato ad attuare una tattica simile a quella, da te descritta, di nascondersi sotto la sabbia e poi spuntar fuori sul più bello. Ve la racconto, a dimostrazione che è attuabile ma non tanto redditizia.[b]Location:[/b] Roma, circa 7 anni fa, a casa di inseparabili amici/colleghi dell'università.[b]Problema:[/b] Arrivano di soppiatto tre conoscenti (due ragazze ed un ragazzo) dell'amico-padrone di casa. Come stupirli?[b]Soluzione:[/b] Antolla si nasconde nell'armadio e al segnale concordato esce fuori e si inventa qualcosa (tipo la parodia di Rambo o un orgasmo di pecore).Aggiudicato.Mi nascondo nell'armadio, portando con me una bottiglia di vino rosso quale fonte di ispirazione.Passano i minuti, i tipi si presentano, parlano di tutto un pò e i miei amici/colleghi, in preda ai fumi del fumo, nonchè visibilmente scossi dalla bellezza delle ospiti, si dimenticano del tutto di me e del segnale concordato.Io inizio a sudare e divento un pò rosso in the face, per una strana forma esotica di claustrofobia.Dopo 20 minuti di clausura, decido che è arrivato il momento. Apro l'anta ed entro in stanza. Ovviamente attiro subito l'attenzione: una di loro gridacchia, pure.Poi, qualche secondo di silenzio, tutti (me compreso) sbigottiti per la sorpresa e/o il ricordo dell' "ecco dove cazzo era finito", ed io esclamo: "Ragazzi, in cantina c'è un casino infernale, ho trovato solo questa bottiglia che non è un granchè... Piacere, sono il sommelier di casa..." (Lo so, avrei potuto fare finta di essere l'uomo nero e massacrarli tutti. Ma sono buono e, poi, l'ergastolo non mi andava).[b]Finale:[/b] Le tipe non hanno fatto altro che concentrare la loro attenzione su questo strano sommelier dal viso paonazzo, fino a che non se ne sono andate.Ottimo direte voi. Però...Però erano anche convinte che, nell'armadio, ci fosse davvero la cantina. Certo, una cantina in stile Luigi XIV, ma sempre una cantina.Alchè, abbassandomi i pantaloni, ho proposto un'orgia, che ci stava tutta.Hanno rifiutato, e l'odore non era dei migliori.Se ne sono andate dopo pochi minuti.Dopo, non le ho mai più viste.Zumbi, dove ho sbagliato? Ho detto che il vino non era un granchè?
Posta un commento
4 commenti:
troppo buoni, tutti quanti
grazie per i complimenti
:)
Per quanto riguarda la frequenza dei post, guarda, gli impedimenti purtroppo prescindono dalle mie potenzialità. Dovete sapere che abito in una di quelle stanze piene di palline colorate, che ogni settimana viene rimescolata. Appena riesco a raggiungere la testiera annaspando scrivo, ma mi ci vuole sempre un pò.
Caro Zumbi, una precisazione è d'obbligo, come la scuola fino alla terza media.
Hai dimenticato di rilevare che quelli della "Buoncostume", a differenza di noi poveri mortali, non hanno mai problemi di adeguatezza della "mise" da bagno.
Mi premeva comunicartelo. Ah, no, scusa. E' che mi sono seduto su una matita appena temperata.
Per il resto, non è che avresti 8 centesimi?
Dimenticavo.
Ho provato ad attuare una tattica simile a quella, da te descritta, di nascondersi sotto la sabbia e poi spuntar fuori sul più bello. Ve la racconto, a dimostrazione che è attuabile ma non tanto redditizia.
[b]Location:[/b] Roma, circa 7 anni fa, a casa di inseparabili amici/colleghi dell'università.
[b]Problema:[/b] Arrivano di soppiatto tre conoscenti (due ragazze ed un ragazzo) dell'amico-padrone di casa. Come stupirli?
[b]Soluzione:[/b] Antolla si nasconde nell'armadio e al segnale concordato esce fuori e si inventa qualcosa (tipo la parodia di Rambo o un orgasmo di pecore).
Aggiudicato.
Mi nascondo nell'armadio, portando con me una bottiglia di vino rosso quale fonte di ispirazione.
Passano i minuti, i tipi si presentano, parlano di tutto un pò e i miei amici/colleghi, in preda ai fumi del fumo, nonchè visibilmente scossi dalla bellezza delle ospiti, si dimenticano del tutto di me e del segnale concordato.
Io inizio a sudare e divento un pò rosso in the face, per una strana forma esotica di claustrofobia.
Dopo 20 minuti di clausura, decido che è arrivato il momento. Apro l'anta ed entro in stanza. Ovviamente attiro subito l'attenzione: una di loro gridacchia, pure.
Poi, qualche secondo di silenzio, tutti (me compreso) sbigottiti per la sorpresa e/o il ricordo dell' "ecco dove cazzo era finito", ed io esclamo: "Ragazzi, in cantina c'è un casino infernale, ho trovato solo questa bottiglia che non è un granchè... Piacere, sono il sommelier di casa..." (Lo so, avrei potuto fare finta di essere l'uomo nero e massacrarli tutti. Ma sono buono e, poi, l'ergastolo non mi andava).
[b]Finale:[/b] Le tipe non hanno fatto altro che concentrare la loro attenzione su questo strano sommelier dal viso paonazzo, fino a che non se ne sono andate.
Ottimo direte voi. Però...
Però erano anche convinte che, nell'armadio, ci fosse davvero la cantina. Certo, una cantina in stile Luigi XIV, ma sempre una cantina.
Alchè, abbassandomi i pantaloni, ho proposto un'orgia, che ci stava tutta.
Hanno rifiutato, e l'odore non era dei migliori.
Se ne sono andate dopo pochi minuti.
Dopo, non le ho mai più viste.
Zumbi, dove ho sbagliato? Ho detto che il vino non era un granchè?
Posta un commento